Lo conferma il Dipartimento federale degli affari esteri, che sta sostenendo i familiari nell’ambito della protezione consolare
Non ce l'ha fatta la sessantenne di Giubiasco rimasta schiacciata martedì notte dal crollo del tetto della discoteca Jet Set di Santo Domingo. Della sua presenza nell'edificio durante il concerto di Rubby Perez che aveva attirato un pubblico di 500-1'000 persone avevamo riferito in un primo articolo pubblicato questa mattina. Ora c'è la conferma ufficiale del decesso, trasmessa a ‘laRegione’ dal Dipartimento federale degli affari esteri. “La rappresentanza elvetica nella Repubblica Dominicana – spiega il Dfae – è in contatto con le autorità competenti”. Il dipartimento “sostiene i familiari nell'ambito della protezione consolare”.
In base all’aggiornamento ufficiale fornito dalle autorità locali, il bilancio si è aggravato di ora in ora salendo a un totale di 225 vittime. Sono 153 le salme identificate, 72 quelle ancora da identificare, 189 le persone tratte in salvo e 23 quelle ricoverate in modo più o meno grave. Il ministro della salute dominicano, Victor Atallah, ha precisato che la fase di salvataggio è completata e che ora si sta lavorando per restituire i corpi alle loro famiglie: «Abbiamo rastrellato e controllato l'intera area e tutti i corpi senza vita sono stati recuperati, insieme a tutti i sopravvissuti», ha aggiunto alla Cnn. L'incidente ha sconvolto il Paese, le cui autorità hanno dichiarato tre giorni di lutto nazionale.