Il Municipio ha indetto il concorso di progettazione per la riqualifica del comparto dello stabile dismesso. Bando in pubblicazione sul Foglio ufficiale
Da stabile industriale fatiscente a struttura ricettiva per allievi, musicisti e rinomate società sportive. Prosegue la riqualifica dell’ex Galvanica di Faido, edificio situato nella zona delle scuole; il Municipio ha indetto un concorso di progettazione per assegnare il mandato per la rivitalizzazione del comparto. Gli obiettivi consistono nel riordinare e riqualificare il comparto dello stabile industriale dismesso, inserendo anche nuovi contenuti sul mappale: un welcome center, un ostello, una sala multiuso e un rifugio pubblico di 700 posti Plus+. Il bando è stato pubblicato sul Foglio ufficiale, le candidature dovranno essere inoltrate entro il 22 agosto e verranno valutate da una giuria composta dal sindaco di Faido Corrado Nastasi, dal capotecnico del Comune Corrado Celio e da tre architetti (Francesca Pedrina, Livio Rivoir e Roberto Briccola) accompagnati dall’ingegnere Davide Gendotti dello Studio Gendotti Sa di Airolo. La giuria si riunirà nel corso del mese di settembre e alla fine del giudizio stilerà l’elenco degli ammessi alla procedura di concorso, dopodiché il committente comunicherà ai partecipanti quali saranno i gruppi interdisciplinari ammessi alla procedura di concorso. Entro febbraio 2026 i partecipanti dovranno consegnare in forma anonima elaborati e modello. La giuria si riunirà a fine marzo 2026 e al termine del giudizio comunicherà i risultati ai partecipanti. I lavori di riqualifica del comparto dovrebbero avvenire nel 2027-2028.
In aggiunta alla parte ricettiva rappresentata da un ostello da circa 90 posti letto con Spa e sala fitness (entrambe accessibili dall’utenza del centro e da clienti che non alloggiano all’ostello), il quadro delineato dallo studio di fattibilità elaborato nel 2022 prevede che la futura struttura ospiti anche un auditorium multifunzionale (pensato in particolare per la musica), un cosiddetto ‘Welcome Center’ che oltre alla gestione dell’ostello funga anche da punto di riferimento per l’offerta turistica e ricreativa sul territorio della regione, e nuovi spazi per la Protezione civile per circa 700 posti letto. Il rifugio è pensato anche per offrire spazi multifunzionali per eventi, riunioni, magazzini, tutto a favore di associazioni e società del paese. È ipotizzato anche l’inserimento nella struttura della mensa scolastica.
L’investimento complessivo è quantificato in circa 12 milioni di franchi: un progetto ambizioso ma sostenibile secondo l’analisi finanziaria commissionata dal Municipio, in particolare grazie ai favorevoli presupposti di ricevere importanti contributi attraverso il Decreto cantonale per le misure di incentivo alla rivitalizzazione di edifici dismessi, nei cui parametri rientra appieno l’ex Galvanica, che può stazionare sussidi a fondo perso fino al 50% dell’importo computabile. Altri significativi sussidi (fino a un importo massimo di 2,1 milioni, ovvero 3’000 franchi a letto) dovrebbero poi arrivare per i posti di Protezione civile.
Dei circa 12 milioni previsti, circa la metà servirà per finanziare il corpo principale rappresentato dall’ostello, immaginato con standard conformi all’obiettivo di accogliere a Faido anche società sportive rilevanti, professionistiche e pure militanti in rinomati campionati esteri, che per i propri allenamenti potrebbero contare su infrastrutture sportive di qualità come il campo da calcio, la pista del ghiaccio e la palestra del centro scolastico. In passato si sono già viste all’opera squadre calcistiche della massima serie svizzera, in futuro potrebbe dunque esserci la possibilità di vedere a Faido un livello ancora superiore. Durante il periodo scolastico, l’ostello sarebbe invece maggiormente rivolto a classi di allievi per soggiorni educativi, ricreativi e sportivi.
La sala multiuso è da intendere quale sala polifunzionale per spettacoli musicali o di vario genere, così come conferenze e altre manifestazioni con una capienza di circa 250 posti a sedere e un palco di circa 150 metri quadri adatto in particolare a ospitare: formazioni musicali quali filarmoniche, corali, piccoli ensemble musicali, spettacoli o soggiorni di prova; compagnie di teatro amatoriali; conferenze, eventi aziendali o scolastici. Gli utilizzatori dell’auditorium potranno soggiornare presso l’ostello o altre strutture regionali. «Sappiamo che il progetto è ambizioso, ma siamo pronti a lavorare tutti insieme per far sì che questo sogno diventi realtà, per lo sviluppo futuro di Faido e dell’intera regione», tiene a far presente il sindaco Corrado Nastasi.