Bellinzonese

Biasca sconfessata sui terreni Sac per l’officina Ffs di Castione

Il Tribunale amministrativo federale ha respinto il ricorso del Municipio che si opponeva alla perdita di 26mila metri industriali da convertire

Il grande cantiere ferroviario in corso a Castione
(Ti-Press)
28 agosto 2025
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La pianificazione federale prevale su quelle cantonali e comunali. Perciò niente da fare per il Comune di Biasca il cui Municipio si era opposto alla trasformazione – da industriale a superficie di avvicendamento colturale (Sac) – di 26mila metri quadrati presenti a sud del paese, in zona Boscone, attualmente non utilizzati. Come riporta il Corriere del Ticino, il Tribunale amministrativo federale (Taf) ha respinto il ricorso interposto a fine 2023 per garantire in futuro l’edificazione di nuove attività produttive.

Sorride il Patriziato: proprietario del mappale, incasserà dalle Ferrovie federali un milione di franchi. L'operazione, ricordiamo, s’inserisce nella ricerca di otto ettari di nuove Sac per compensare l’analoga superficie persa a Castione con la realizzazione – in corso, visto che non c'era effetto sospensivo – della nuova officina di manutenzione da 755 milioni, per la quale il 5 settembre è agendata la posa della prima pietra. Sconfessato dal Taf, il Municipio di Biasca ha deciso di non ricorrere al Tribunale federale.

Dopo l’Ufficio federale dei trasporti anche il tribunale con sede a San Gallo ha dunque dato ragione alle Ffs, sebbene nel 2023 il Consiglio federale abbia approvato la scheda R7 del Piano direttore cantonale nella quale i 26mila metri di Biasca figurano ancorati nella già presente Zona industriale d’interesse cantonale (Ziic) inserita sin dal 2009 quale Polo di sviluppo economico (Pse) nella forma del ‘dato acquisito’. Il sedime biaschese è il secondo, per superficie, fra quelli individuati dalle Ffs nell’ambito della compensazione, operazione parzialmente già in corso: vi sono 3,15 ettari nell’ex cantiere AlpTransit di Camorino, 1,2 ettari a Iragna, un ettaro nella golena di Bellinzona a sud del semisvincolo lato Semine, poco meno di un ettaro a Preonzo.

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