L’Ufficio circondariale di tassazione di Biasca ha festeggiato ieri i 50 anni di vita. È stata l’occasione per ripercorrere la storia e le principali tappe di una realtà locale che, attualmente, gestisce migliaia di pratiche. All’evento, organizzato dalla Divisione delle contribuzioni del Dipartimento delle finanze e dell’economia, hanno presenziato il consigliere di Stato Christian Vitta, il direttore della Divisione delle contribuzioni Giordano Macchi e il capoufficio Massimo Guzzi. L’Ufficio era nato nel 1975, su decisione del Gran Consiglio che aveva sdoppiato l’allora Ufficio di tassazione di Bellinzona, creando le nuove sedi di Biasca e Lugano campagna. L’Ufficio di Biasca copre i tre distretti delle valli superiori (Blenio, Leventina, Riviera), vale a dire il 40% della superficie dell’intero cantone. Oggi conta 18 collaboratori e due apprendisti, dei quali l’85% residente nel comprensorio servito. Annualmente tratta circa 19’000 incarti, di cui circa 1’500 sono inerenti a indipendenti o professionisti, ottocento sono azionisti di società e seicento riguardano pratiche relative alle tasse sugli utili immobiliari.