A casa sua sono stati trovati oltre 200 grammi di cocaina, 100 grammi di eroina, sostanza da taglio e oggetti atti al confezionamento di stupefacenti

È sospettata di essere coinvolta in un'attività di spaccio di droga (in particolare cocaina ed eroina) a clienti locali, la 33enne cittadina svizzera domiciliata nel Bellinzonese finita in manette lo scorso 6 novembre. Lo hanno indicato in un comunicato congiunto il Ministero pubblico e la Polizia cantonale, precisando che l'arresto è avvenuto nell'ambito di un'inchiesta svolta in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia Città di Bellinzona. Nella nota le autorità aggiungono inoltre che la perquisizione del domicilio della donna ha permesso di rinvenire oltre 200 grammi di cocaina, 100 grammi di eroina, sostanza da taglio e oggetti atti al confezionamento di stupefacenti. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di infrazione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti, nonché di riciclaggio di denaro.