‘È giunto il momento di lasciare spazio a nuove idee’

“Gentili compaesani” e “grazie di cuore a tutti”. È con questi concetti, indicatori di umiltà e riconoscenza, che Nicola Giudicetti ha iniziato e terminato la comunicazione rivolta questa sera all’Assemblea comunale di Lostallo, ossia la decisione di rinunciare alla funzione di sindaco allo scadere della corrente legislatura che terminerà il prossimo dicembre. Professionalmente attivo come segretario de ‘Il falegname l’uomo che fa’, associazione che raggruppa le imprese del ramo falegnameria nel Moesano e in Ticino, già docente di economia aziendale alla Scuola cantonale di commercio, già direttore di Federlegno prima del nuovo millennio, e agli esordi ricercatore all’Ufficio federale dell’ambiente, Giudicetti lascia la carica politica dopo ben 39 anni di attività nel Municipio, di cui 32 vissuti «con l’onore e la responsabilità di ricoprire la carica di sindaco». La decisione, ha puntualizzato, «non è legata a particolari motivi: semplicemente ritengo che a 65 anni sia giunto il momento di lasciare spazio a nuove leve e nuove idee. Confido tuttavia che una parte dell’attuale compagine municipale si ripresenti per la legislatura 2026/29, garantendo così continuità e al tempo stesso nuovo slancio per il futuro del nostro Comune».

‘Passione, serietà e dedizione’

Dando una pagella al proprio agire, Giudicetti ha assicurato di aver «sempre svolto il mio ruolo con passione, serietà e dedizione. Guardando indietro, provo una sincera soddisfazione nel vedere quanto Lostallo sia cresciuto: da 600 a oltre 900 abitanti, con progetti concreti come la nuova scuola, il nuovo serbatoio, la piazza del paese, e importanti interventi di ricostruzione dopo l’alluvione». Pure segnalate opere «meno visibili ma essenziali che garantiscono il buon funzionamento della nostra comunità», come l’acquedotto, la depurazione, i ripari, l’interramento delle linee elettriche, la strada forestale. Una certezza è che «a chi raccoglierà il testimone il lavoro non mancherà, ma sono certo che con spirito di squadra i futuri membri del Municipio potranno vivere un’esperienza personale arricchente, seppur impegnativa».

‘Clima positivo ma burocrazia crescente’

Tasto dolente la... carta: «Negli ultimi anni la mole di burocrazia spesso inutile e la complessità crescente dei temi da affrontare hanno richiesto molta pazienza, tempo e professionalità». Quindi i ringraziamenti «ai tanti colleghi con cui ho avuto il piacere di collaborare e a tutti voi per la fiducia accordatami nel tempo». Lostallo, ha concluso Giudicetti, «non è un paese litigioso e questo ha reso possibile un clima di lavoro positivo e costruttivo. In quasi 40 anni le controversie risolte dai tribunali per decisioni municipali si contano sulle dita di una mano: un segnale di maturità, dialogo e rispetto reciproco». Infine si è detto a disposizione per offrire esperienza in altri ambiti o incarichi.