Il luogo scelto per l’eventuale seduta prevista nel 2027 è Lostallo, il comune più colpito dal nubifragio del 21 giugno 2024

La Conferenza dei sindaci del Moesano, riunitasi a Roveredo lo scorso 13 novembre, ha deciso all’unanimità di presentare la candidatura ufficiale della Regione Moesa all’organizzazione della sessione extra muros 2027 del Gran Consiglio grigionese. “La proposta nasce dalla volontà condivisa dei dodici Comuni della regione di esprimere riconoscenza per la vicinanza e il sostegno ricevuti dal governo, dal parlamento e dall’intero cantone dopo gli eventi catastrofici del 21 giugno 2024, che hanno colpito duramente il territorio mesolcinese”, si legge in un comunicato. “La sessione extra muros rappresenterebbe per la Regione Moesa non solo un ritorno simbolico alla normalità, ma anche l’occasione per mostrare alla popolazione cantonale la rinascita, la resilienza e la vitalità di un territorio che ha saputo reagire con unità e determinazione”.
In questo contesto la candidatura prevede l'organizzazione della sessione a Lostallo, il comune più colpito dal nubifragio e già sede dell’antica assemblea storica di valle, la ‘Centena’. “Svolgere l’evento nel cuore geografico e simbolico della Mesolcina significherebbe rafforzare il legame tra le regioni di lingua italiana e il resto del cantone, riconoscendo il ruolo delle nostre due vallate come ponte naturale, economico e culturale, verso il vicino Cantone Ticino”. Nella nota si sottolinea inoltre come il rilancio turistico di San Bernardino, frazione del Comune di Mesocco, “la cui rinascita infrastrutturale e ricettiva, guidata da una visione di turismo sostenibile e di qualità, rappresenta un elemento strategico per lo sviluppo regionale”. La Regione Moesa è dunque “pronta ad accogliere il Gran Consiglio e il governo con un programma ricco di contenuti istituzionali, culturali e territoriali, orientato a valorizzare le eccellenze locali, promuovere il dialogo interregionale e intercantonale e celebrare l’unità del cantone nei suoi molteplici aspetti”. È previsto inoltre un incontro tra la popolazione di Mesolcina e Calanca e le autorità cantonali ospiti.
La preparazione della candidatura è stata affidata a un gruppo di lavoro rappresentativo delle diverse realtà regionali, composto da Samuele Censi (sindaco di Grono e granconsigliere), Rosanna Spagnolatti, (vicesindaca di Buseno e granconsigliera), Moreno Monticelli (municipale di Lostallo), Mattia Ciocco (sindaco di Mesocco), Christian Vigne (direttore dell’Ente turistico regionale del Moesano), Nicole Belloli Dall’Acqua (segretaria regionale), Philippe Sundermann (manager regionale), così come da Gianpiero Raveglia (sindaco di Roveredo e presidente della Regione Moesa).