Grigioni

Brienz, grande frana con 300.000 m³ di roccia in procinto di distaccarsi

Piccole frane oggi sopra il villaggio; i geologi prevedono il distacco entro ore o giorni e il crollo potrebbe generare fino a un milione di metri cubi di detriti

24 novembre 2025
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Diverse piccole frane si sono verificate oggi sopra il villaggio grigionese di Brienz/Brinzauls, su cui incombono 300.000 m³ di roccia in procinto di distaccarsi. I geologi ritengono che sia questione di giorni, se non ore, prima che la montagna crolli del tutto.

Le frane odierne sono state di dimensioni ridotte e non hanno rappresentato una minaccia per il paese, ma sempre più massi si stanno staccando. "Prevediamo che ci vorranno ore o giorni, e non giorni o settimane", ha dichiarato Christian Gartmann, responsabile della comunicazione del comune di Albula/Alvra, di cui Brienz è frazione, interpellato da Keystone-ATS.

La zona denominata "Plateau Ost" ha subito una notevole accelerazione dei movimenti la scorsa settimana. Il volume della frana potrebbe corrispondere a quello di 300 case unifamiliari. Il pericolo maggiore per il villaggio è che queste masse di roccia possano cadere sul cumulo di materiale sottostante, generando un totale di un milione di metri cubi di detriti in direzione di Brienz.

"Ho sentimenti contrastanti sulla situazione", ha spiegato la consigliera di Stato Carmelia Maissen, direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, a Keystone-ATS. Da un lato c'è la speranza che dopo la frana ci sarà maggiore chiarezza sugli sviluppi futuri della montagna, offrendo così agli abitanti, che da tempo hanno dovuto lasciare le proprie case, prospettive più affidabili.

D'altro canto, non è da escludere la possibilità che i dubbi permangano anche dopo l'evento. "Non abbiamo altra scelta che rispettare il ritmo della natura", ha commentato Maissen.