Il Municipio risponde all'interrogazione del gruppo LiSA sul grado di apprezzamento della struttura e su un eventuale spostamento in zona palestra
La pista di pump track sul sedime delle scuole elementari di Verscio? «Ha svolto un ruolo positivo come punto di incontro intergenerazionale», tuttavia riproporla – trasferendo l'attuale infrastruttura, così com'è – nei pressi della nuova palestra è, al momento, un discorso prematuro.
Così, almeno, la pensa il Municipio di Terre di Pedemonte rispondendo all’interrogazione inoltrata dal gruppo LiSA (datata 10 febbraio) per mano di Samuele Cavalli. L'esperienza di questo spettacolare passatempo per i patiti delle due ruote e degli skateboard si è comunque rilevata positiva, lascia intendere l'Esecutivo. “L'Ufficio tecnico ha monitorato due mesi di esercizio, durante i quali è stata riscontrata un'ottima affluenza iniziale, favorita dalla novità e dalle buone condizioni meteorologiche. Successivamente, si è rilevata una progressiva diminuzione dell'interesse, probabilmente dovuta al cambio di stagione e alla relativa monotonia del percorso, che offriva prestazioni inferiori rispetto a piste più strutturate, risultando quindi meno attrattivo”, rileva l'autorità.
Quanto all'idea di riproporla altrove, il Municipio preferisce attendere: “Come emerso dalle valutazioni dell'Ufficio tecnico, una simile tipologia di costruzione, con le sue curve paraboliche, non risulta idonea come struttura permanente, in quanto rumorosa, poco attrattiva e durevole nel tempo. Meglio quindi optare per un altro tipo di pavimentazione con fondo rigido”.
L'esecutivo è dell'avviso che la posa del percorso con gobbe e curve paraboliche nell'area della palestra comunale sia interessante, ma preferisce valutare se, con l'inserimento della nuova scuola dell'infanzia sul sedime delle elementari, non si possa anche trovare uno spazio opportuno dove collocare il tracciato in questione.