Interpellanza del Centro (primo firmatario Jonathan Raffa) sulla gestione degli stabili in relazione anche alla futura ristrutturazione delle Elementari
Parte dalla prossima chiusura (a fine anno scolastico) dell'Associazione Minicentro, l'interpellanza che il Centro di Losone (primo firmatario Jonathan Raffa) rivolge al Municipio, cercando di fare ordine tra le tessere di un puzzle molto complesso, ossia la gestione degli spazi comunali, strettamente legata alla pianificazione dei futuri lavori di ristrutturazione della scuola elementare. Come fanno notare i firmatari (tutti i consiglieri comunali del gruppo, "da sempre sensibile ai temi legati al benessere delle famiglie, tra cui quello della conciliabilità con la vita professionale"), tra le ragioni che hanno spinto l'associazione a gettare la spugna c'è infatti anche l'impossibilità di trovare un nuovo spazio adeguato, dopo che il Comune di Losone ha prospettato all'associazione la necessità di liberare quello occupato nell'ex asilo comunale proprio in relazione al risanamento dell'istituto scolastico comunale.
Esprimendo rammarico per la fine di "una realtà presente da una trentina d’anni (nata dalle ‘baracche’ e gestita prevalentemente da genitori e volontari)" e ritenuta "un importante punto di riferimento per le famiglie di Losone e di tutto il Locarnese offrendo servizi quali un preasilo, un centro di socializzazione e le colonie estive", i rappresentanti del Centro sottolineano come "non potendo purtroppo usufruire degli ampi spazi dell’ex caserma, il nostro Comune è da tempo confrontato con un’evidente mancanza di edifici nei quali inserire importanti servizi (come il tanto atteso centro extrascolastico) o ospitare valide associazioni. Ad aumentare ulteriormente la difficoltà nel reperire spazi si aggiungono pure i futuri lavori di risanamento della scuola elementare, durante i quali almeno una parte di alunni dovrebbe venir dislocata nello stabile ex asilo".
Da qui le precise domande all'esecutivo losonese, che partono proprio dalla possibilità di risanare l’ex asilo per accogliere temporaneamente una parte (essendo la capienza limitata, dove verrebbero collocati gli altri?) degli alunni e dei docenti delle Elementari durante la ristrutturazione delle scuole. "Attualmente nello stabile dell’ex asilo trovano spazio anche il Centro giovanile, la Filarmonica, la Losone Sportiva e il Teatro delle Contrade. Anche queste ultime tre realtà sono state invitate a lasciare gli spazi? Che ne sarà invece del Centro giovanile? Per questo importante servizio comunale il Municipio ha già individuato degli spazi alternativi? Se sì, quali?". Infine, "una volta completati i lavori di risanamento delle scuole elementari, che ne sarà dello stabile dell’ex asilo e degli altri eventualmente coinvolti in questa operazione?".
Le risposte del Municipio sono attese nella seduta del Consiglio comunale in programma lunedì.