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Tra grandine e Siberia, ad Ascona consuntivo all'insegna del... ghiaccio

I conti 2024 chiudono con un avanzo di 2,3 milioni, superando le aspettative, nonostante i danni del maltempo. Lunga la lista degli investimenti

L’inaugurazione il 9 novembre scorso
(Ti-Press)
3 giugno 2025
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Il 2024 ad Ascona è stato caratterizzato dal “ghiaccio”, seppur in diverse forme: dalla riparazione dei danni della grandinata dell'agosto 2023, all'inaugurazione della pista della Siberia. Positive le cifre contabili: i dodici mesi passati si sono conclusi con un utile d'esercizio di 2,3 milioni di franchi a fronte di un avanzo preventivato di quasi 650mila. Come sottolinea il Municipio nel suo messaggio, che sarà discusso alla prossima seduta del Consiglio comunale, “la situazione finanziaria del Comune è buona”. Buoni anche gli indicatori finanziari: dal capitale proprio (47,3 per cento), all'autofinanziamento (5,5 milioni di franchi per investimenti netti di 5,9 milioni, con un grado del 93 per cento). Il debito pubblico è di 12,6 milioni, mentre gli impegni a lungo termine nei confronti degli istituti di credito per prestiti sono rimasti invariati a 25 milioni.

I danni della grandinata

Lo scorso anno – sottolinea il Municipio – il Comune ha dovuto far fronte a spese straordinarie per 233mila franchi. Nel messaggio sui conti viene riportato quanto si può leggere nel sito di MeteoSvizzera: “La data del 25 agosto 2023 rimarrà sicuramente impressa nella memoria dei locarnesi per molto tempo. Un periodo canicolare intenso e tardivo viene concluso con una serie di cellule temporalesche, forti nelle Alpi, particolarmente violente e devastanti nel Locarnese. Quelli caduti dal cielo non si possono definire ‘chicchi’, ma vere e proprie palle di ghiaccio. Tutto quello che poteva andare male è andato male: la violenta grandinata è stata seguita da due giornate di precipitazioni intense. Quello che non è stato devastato dal ghiaccio, è stato in seguito danneggiato dall'acqua".

La furia di questo temporale ha colpito anche Ascona e in particolare una parte del suo territorio, che è stata al centro delle grandinate tra le più violente. Hanno subìto danni pure stabili comunali situati nella zona al confine con Losone verso il delta del fiume Maggia: devastati i tetti, i lucernari e i canali dei magazzini dell'Ufficio tecnico, lo stabile amministrativo dello stesso ufficio e la Scuola dell'infanzia. Altre strutture pubbliche sono state colpite, ma in misura meno rilevante. I danni sono stati annunciati alla compagnia assicurativa, che ha risarcito il Comune per poco meno di 207mila franchi.

Nel 2024 Ascona ha registrato 41,5 milioni di franchi di ricavi, rispetto ai 40,3 milioni del preventivo. Quindi 1,2 milioni di franchi in più: 207mila franchi di rimborsi assicurativi; altri 775mila per maggiori entrate fiscali, con incassi per le imposte alla fonte (più 394mila franchi) e altri 116mila per imposte suppletorie. Va pure messo in evidenza l'aumento di 183mila franchi circa, rispetto al preventivo dei ricavi da trasferimento, in pratica i contributi che il Comune riceve da altri enti.

Intensa l'attività per gli investimenti, con 7,57 milioni alle uscite. “Il 9 novembre scorso è stata ufficialmente inaugurata la copertura della pista di ghiaccio Siberia, dopo anni di discussioni e progetti – specifica l'Esecutivo –. Più della metà, 3,9 milioni, degli investimenti del 2024 riguardano proprio i lavori per la sua sistemazione. Il progetto è stato un ottimo esempio di solidarietà e di collaborazione regionale”. Al finanziamento della costruzione del tetto hanno partecipato quasi tutti i Comuni del Locarnese con una somma totale promessa di 1,5 milioni di franchi, di cui quasi 500mila versati già nel 2024. “Grazie alla copertura della pista, le società sportive che ne usufruiscono avranno maggiore sicurezza nella programmazione della stagione senza più dover fare i conti con le bizze meteorologiche. Sarà dunque possibile organizzare tornei o competizioni nei fine settimana senza doverle annullare in caso di pioggia o neve. Al di là del disco su ghiaccio, del pattinaggio e del curling, la pista coperta potrà essere meglio utilizzata anche dalle scuole della regione e dal pubblico durante il periodo estivo per altre attività, con potenziali ricadute positive pure sul turismo. Per questo motivo oltre ai Comuni, hanno dato un sostanzioso contributo anche le società sportive, 325mila franchi, e le organizzazioni turistiche, 50mila”.

Un altro progetto che ha registrato uscite sostanziose è quello relativo alla realizzazione del nuovo Centro civico, attualmente in cantiere sul sedime vicino alle Scuole elementari: “Sono stati spesi poco meno di 681mila franchi per lo sviluppo definitivo del progetto e altri 423mila per i lavori di costruzione e sistemazione esterna. L'anno scorso si è pure proceduto alla sostituzione e al rinnovamento dell’impianto di riscaldamento e ventilazione del Castello San Materno, con una spesa di 387mila franchi. È inoltre continuata la sistemazione delle strade, con poco più di un milione di franchi di uscite. I lavori hanno interessato diverse arterie, tra cui via Lido (158mila franchi), via Patrizia (95mila franchi), l'attraversamento pedonale e l'adeguamento della fermata bus in via Moscia (181mila franchi) e lo svincolo San Materno (107mila franchi). Infine, sono stati versati oltre 356mila franchi per il Programrna d'agglomerato del Locarnese (PaLoc).