Gli aiuti al Burkina Faso

Ammontano a quasi 400mila franchi i finanziamenti di Beogo (gruppo ticinese di solidarietà con il Burkina Faso) previsti per progetti di cooperazione nel 2025. Nel corso della recente assemblea dell’associazione, svoltasi a Losone, sono stati illustrati gli ultimi progetti realizzati e finanziati nel 2024 e promossi da Beogo in partenariato con tre Ong femminili locali. In particolare, un nuovo laboratorio per la trasformazione dei prodotti agricoli a Loumbila, periferia della capitale e l’inizio dei lavori in vista della costruzione della nuova Clinica ostetrica Wolobougou (“la Maison de l’accouchement”) al Sud del Paese (recinzione e pozzo profondo per l’acqua potabile e pompa solare). I contributi per i progetti finanziati da Beogo lo scorso anno ammontano a circa 200mila franchi.

Il laboratorio per la trasformazione dei prodotti agricoli è condotto da un gruppo di donne “rescapées” (fuggite dai villaggi occupati dai terroristi). L’importante progetto di nuova Clinica ostetrica rurale (dello Studio Bardelli Architetti Associati di Locarno in collaborazione con un architetto burkinabé) promosso dalla coraggiosa levatrice Honorine Soma, al Sud del Paese, e finanziato da Beogo, risponderà ai bisogni di una regione molto povera di circa 100mila abitanti. Ricordiamo che in Burkina Faso la situazione politica rimane molto grave e la considerazione dei diritti umani, nel 2024, è notevolmente peggiorata con l’intensificarsi degli attacchi mortali da parte di gruppi armati islamisti contro i civili e gli abusi da parte delle forze militari e delle milizie filo governative nelle operazioni antiterrorismo. Circa la metà del Paese è controllato da gruppi armati e terroristi. In questo difficile contesto, il coraggioso impegno delle tre Ong femminili partner di Beogo a favore delle donne e delle comunità locali è quotidiano ed encomiabile.