Ascona

Caso molestie a Malta, ‘tolleranza zero’ per i Giovani del Centro

Il Comitato cantonale prende posizione deplorando l'accaduto e il comportamento dell'ex candidato asconese condannato per molestie sessuali

(Italpress)
11 agosto 2025
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“Tolleranza zero per chi tradisce i nostri valori”. Giudizio severo e implacabile quello del Comitato cantonale Giovani del Centro, che fa sentire la propria voce in modo chiaro sul deplorevole episodio di molestie sessuali che ha visto protagonista, qualche giorno fa, un ex candidato del Centro di Ascona in vacanza a Malta. L'uomo, lo ricordiamo, è stato condannato dalla giustizia locale a due anni con la condizionale per aver inflitto molestie sessuali a una donna delle pulizie della struttura alberghiera in cui ha pernottato. Il Comitato, attraverso un comunicato stampa, “esprime profondo dissenso e delusione rispetto ai fatti riportati. Come Giovani del Centro esprimiamo la nostra più profonda costernazione e disapprovazione per quanto emerso. Condanniamo ogni forma di violenza e abuso e rinnoviamo la nostra solidarietà a chi subisce simili soprusi. Riteniamo inoltre ogni tentativo di strumentalizzare la vicinanza al nostro Partito per censurare e distorcere i fatti quanto meno raccapricciante. Tali comportamenti sono incompatibili con i nostri principi; ogni figura politica, eletta e non, dovrebbe incarnare i valori di rispetto, responsabilità e fiducia. Chiunque è responsabile delle proprie azioni, sia le virtuose sia le riprovevoli; ricorrere a un legame politico per tentare di nascondersi e sfuggire al giudizio è intollerabile”.

La nota stampa prosegue richiamando quelli che sono i valori alla base del Partito: “L'identità del nostro Partito si fonda sui principi di solidarietà sociale, dignità individuale e parità di genere. Ideali che, alla luce di quanto emerso, risultano incompatibili coi fatti avvenuti. Ne consegue che sosteniamo apertamente la decisione della sezione di Ascona di avviare le procedure di espulsione dal Partito dell’autore dei fatti. La credibilità e l'attendibilità delle istituzioni si fondano sulla fiducia pubblica: chi la tradisce si autoesclude da ogni legittimità nel rappresentarle. I valori e gli obiettivi che ci contraddistinguono non restano confinati alla retorica, ma si manifestano attraverso impegni tangibili e coerenti. Come Giovani del Centro continueremo pertanto a lavorare per promuovere una cultura politica fondata su rispetto, trasparenza e giustizia, nella convinzione che simili atti, oltre a ledere gravemente la dignità delle vittime, generino conseguenze dolorose e durature nella loro vita”.

In conclusione i Giovani del Centro ‘auspicano quindi che “la giustizia agisca con la necessaria fermezza e che pene adeguate vengano comminate, e che la politica, a tutti i livelli, sappia dare una risposta chiara e inequivocabile, impegnandosi anche a favorire un cambiamento culturale che prevenga il ripetersi di simili episodi, affinché sia evidente che nella nostra società non c’è e non ci sarà mai spazio per la violenza e l’abuso”.

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