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Un ascensore ‘d'artista’ per il Museo comunale di Ascona

Il progetto costerà 425mila franchi e i lavori dovrebbero partire a novembre, dopo la concessione del credito da parte del Legislativo

Una delle sale espositive
(archivio Ti-Press)
20 settembre 2025
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Inserire un ascensore in un palazzo storico del tardo Cinquecento. È la complessa impresa che si accinge a realizzare il Municipio di Ascona, che vuole dotare di un lift (che poi sarà decorato da un artista) il Museo comunale di arte moderna, affacciato su via Borgo. L’investimento previsto, che prevede pure altre migliorie, ammonta a 425mila franchi e la somma necessaria dovrà essere accordata dal Legislativo. “L’obiettivo principale del progetto è l’inserimento di un ascensore che garantisca lo spostamento delle persone e delle opere sui tre livelli dell’edificio, attualmente raggiungibili solamente tramite scale piuttosto impervie – indica l’Esecutivo nella sua richiesta di credito –. Il nuovo lift garantirà una fruizione migliore del Museo alle famiglie con bambini piccoli e con passeggino, agli anziani e alle persone con difficoltà motorie”. Vista la particolarità dell’oggetto, l’autorità comunale ha ritenuto utile anticipare la pubblicazione della domanda di costruzione. In questo modo ha potuto ricevere per tempo l’avviso cantonale, giunto infatti a inizio mese. Un parere che non menziona condizioni particolari e il Municipio non ha dunque dovuto apportare modifiche o aggiunte al progetto iniziale. L’intervento all’interno dell’antico stabile “presuppone in primo luogo una tutela dell’edificio e del suo dispositivo tipologico – si legge nel testo destinato al Consiglio comunale –. Per questo motivo lo studio di fattibilità considera gli spazi perimetrali i soli adatti ad accogliere l’inserimento di un ascensore. Il nuovo lift non vuole diventare protagonista ponendosi in contrasto con il bene protetto, ma essere al suo servizio, introducendo correttivi quanto più chirurgici possibili alla struttura consolidata dell’edificio e inserendo il nuovo elemento nella maniera più discreta possibile”. Con il lift saranno riordinati gli spazi al piano terreno, eliminando un muro all’interno dei luoghi che disegnano l’ingresso. L’opera a parete di Ferruccio Ascari potrà approfittare di questo intervento per estendersi, evitando di rimanere confinata dalla parete che verrà demolita. Lo stesso Ascari sarà direttamente coinvolto per pianificare le fasi preparatorie e per valutare eventuali restauri o completamenti del suo lavoro.

Il rivestimento dell’ascensore sarà affidato a un artista, che potrà adoperare la superficie metallica come una tela. “Si è cercato di intervenire con attenzione nel contesto, evitando di modificare il volume esistente, rispettando la funzione dell’edificio e il suo impianto tipologico ed evitando modifiche sugli spazi esterni”, conclude il Municipio. Le altre migliorie riguardano il rifacimento dei vetusti servizi igienici. L’inizio dei lavori è previsto a novembre.S.F.