Incastrato da una banda di ‘cacciatori di pedofili’
Un 49enne è stato condannato a Lugano a una pena sospesa, per aver tentato di aver rapporti sessuali con un minore, anche se si trattava di una trappola
In sintesi:
L'uomo è stato 'agganciato' da un gruppo di minorenni su un'app di incontri e poi da questi aggredito sul luogo dell'appuntamento
Il profilo era stato creato ad hoc per attirare potenziali abusatori di minori
Un fenomeno sul quale andranno fatti degli accertamenti