Campione d'Italia, le precisazioni di Verda

A seguito della pubblicazione di diversi articoli di stampa su ‘la Regione’, il ‘CdT’ e sul portale web ‘Gioconews.it’, diamo spazio al consigliere comunale di Campione d’Italia Simone Verda, che vuole replicare al “duplice scopo di tutelare la sua immagine e di fare chiarezza sul suo caso”. Il consigliere comunale restituisce al mittente l’infondata accusa di aver provocato un danno economico all’Azienda Turistica di Campione d’Italia (Atc) attraverso i suoi atti di gestione, quando la presiedeva. Invece, Verda sostiene l’esatto contrario, “ossia che gli amministratori comunali succedutisi dal 2016 a oggi hanno provocato la crisi finanziaria dell’Atc per aver omesso di erogare dei finanziamenti dovuti per legge e regolarmente deliberati dagli organi comunali”. Infatti, “nello stato passivo comunale redatto dall’Organo straordinario di liquidazione, l’Atc è registrata come creditrice del Comune”. Il consigliere comunale ribadisce, che nei suoi confronti, non è mai stata presentata alcuna denuncia penale. Verda ritiene che la comunicazione alla Procura regionale della Corte dei Conti (cioè l’unica denuncia effettivamente presentata) sia stata voluta e attuata senza l’autorizzazione del Consiglio comunale, ma come “scelta autonoma del sindaco di Campione d’Italia e/o del segretario generale­”.