La struttura nasce da un progetto dell'Associazione Amélie a favore del quartiere. Sarà pronto per settembre
Barbengo si prepara a fare largo a un nuovo Centro di socializzazione. Aperto il cantiere, il progetto, innovativo, è stato voluto dall’Associazione Amélie con l'intento di "offrire alla comunità spazi di incontro, crescita e condivisione". In effetti, "il presidente, il vicepresidente e i nostri volontari – Assunta, Denis, Fulvio, Gabriella, Sara, Sohret, ed Hergys per la struttura informatica – stanno mettendo in campo energie, tempo e competenze per trasformare gli ambienti della futura sede – fa sapere la stessa Associazione –. Tra pulizie, montaggi, pittura e sistemazioni, lo spazio sta gradualmente prendendo forma e presto sarà pronto ad accogliere i cittadini di Barbengo e non solo". Si tratta, si rileva in una nota, di un intervento “ambizioso, nato dai sacrifici e dalla dedizione di tante persone".
A sollecitare la creazione di una tale struttura, si annota, sono stati gli abitanti stessi, nel solco dell'esperienza di Pregassona. "Vogliamo creare un luogo dove il quartiere possa incontrarsi, crescere e sentirsi a casa”, dichiarano Marco Imperadore e Ihsan Alpen, presidente e vicepresidente dell’Associazione Amélie. Il nuovo Centro avrà un’area gioco per i bambini, una sala dedicata ai corsi, il baretto come luogo di incontro, un angolo per la lettura e la musica, aree dedicate a bambini e adolescenti e una segreteria.
Sabato scorso il cantiere ha ricevuto la visita di Gabriele Citraro, presidente della Commissione di quartiere di Barbengo, che ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di creare luoghi di socializzazione per il quartiere. Parallelamente ai lavori di Barbengo, l’Associazione Amélie sta portando avanti interventi di riordino alla sede di Pregassona. L'obiettivo è essere pronti per settembre, con la riapertura delle scuole.
Nel frattempo, l'Assocaizione è alla ricerca di nuovi volontari per le attività del Centro di Barbengo: annunciarsi sul portale volontariato.ch o scrivere a direzione@associazioneamelie.ch.