Campione, Villa Mimosa finisce davanti al giudice

Per la mancata vendita di Villa Mimosa siamo alle carte bollate. Il Comune di Campione d’Italia è stato citato in giudizio, nella persona del sindaco Roberto Canesi, davanti al Tribunale di Como. La citazione in giudizio è l’atto con cui il pubblico ministero ordina ‘all’imputato’ di comparire davanti a un giudice monocratico, senza passare per l’udienza preliminare. Al centro dell’ennesima vicenda giudiziaria che si abbatte sull’enclave è la caparra (200’500 franchi) che la società Euro Tecnica Sviluppo aveva versato per l’acquisto di Villa Mimosa. Caparra trattenuta dal’Osl Luca Corvi dopo la fallita cessione del gioiello di famiglia (a un prezzo fissato a 2 milioni e 5mila franchi). La vendita di Villa Mimosa è saltata per il mancato versamento da parte dell'acquirente di 1 milione e 800mila franchi. Euro Tecnica Sviluppo, ritenendo di essere stata danneggiata dalla decisione di Luca Corvi, chiede indietro 401’000 franchi, a titolo di risarcimento. A settembre l’udienza a Como.