La struttura di proprietà dell’Ente Autonomo casa anziani Canobbio-Lugano, è gestita da Lugano Istituti Sociali e accoglierà fino a ottanta residenti
Lugano Istituti Sociali (Lis) ha inaugurato ufficialmente stamattina la nuova Residenza al Roccolo, una struttura all’avanguardia destinata a diventare un punto di riferimento per l’assistenza agli anziani nel Luganese. La struttura di proprietà dell’Ente Autonomo casa anziani Canobbio-Lugano, è gestita dal Lis, accoglierà fino a 80 residenti, distribuiti su tre reparti, uno dei quali sarà protetto e dedicato alla cura di 26 persone con disturbi cognitivi.
Il nome “Roccolo” richiama l’elemento storico e naturalistico situato nel giardino panoramico, arricchito da percorsi pubblici per passeggiate rilassanti e momenti di contatto con la natura. Il progetto, firmato dallo studio d’architettura Itten+Brechbühl Sa si distingue per l’approccio innovativo e per l’integrazione profonda con il territorio locale. Lo stabile, certificato Minergie, si articola in due corpi: una base e un volume superiore lineare che ospita le unità abitative. La struttura medicalizzata, con direzione medica e cure infermieristiche garantite in modo continuativo include servizi di animazione, fisioterapia, spazi per attività collettive e offre prestazioni erogate da specialisti esterni, tra cui podologia, estetica e igiene dentale.
Lo studio d’architettura ha messo in evidenza come il progetto sia stato un’occasione per ripensare gli spazi medicalizzati in chiave domestica, creando – insieme all’Ente Autonomo – un luogo di incontro intergenerazionale. Dal canto suo, il direttore del Lis Paolo Pezzoli ha sottolineato come la sostenibilità energetica sia parte integrante della visione dell’Ente Autonomo casa anziani Canobbio-Lugano, che ha scelto soluzioni tecniche innovative, quali pannelli solari in facciata e sul tetto, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità della vita.