Il rinvio della prima fase del Pse è dovuto ai lavori aggiuntivi chiesti dalla società di calcio. Non ci sono costi supplementari per l'ente pubblico

A Cornaredo l’Arena sportiva e il Palazzetto dello Sport sono nuovi punti di riferimento del paesaggio urbano. L’avanzamento dei lavori dello stadio è stimato all’80% e il manufatto sarà consegnato alla Città e al Football club Lugano il 27 febbraio del 2026. Comincia così la nota del Municipio che attribuisce il posticipo, rispetto alla consegna prevista da Hrs il prossimo mese di novembre, agli “interventi supplementari richiesti dall’Fc Lugano”. La costruzione del Palazzetto dello Sport, invece, è giunta al 35% e sarà ultimata, come da programma lavori, entro la fine del 2026. Queste informazioni e tutti i dettagli emergono dal terzo rapporto semestrale sullo stato di avanzamento del cantiere del Polo sportivo e degli eventi (Pse), che si può consultare su www.lugano.ch/pse/approfondimenti ed è stato trasmesso al Consiglio comunale.
Le opere edili del cantiere dell'Arena sportiva saranno terminate, come previsto, entro la fine del prossimo mese. Invece, sarà difficile, scrive il Municipio, “eseguire in tempo i test e i collaudi necessari alla corretta messa in servizio e omologazione della struttura”. Occorre più tempo per i lavori aggiuntivi che ha richiesto la società di calcio. La decisione è stata approvata dall’Esecutivo d’intesa con Hrs e Fc Lugano, con la garanzia che il rinvio non comporti costi supplementari per l’ente pubblico. L’intervento rientra nei margini del partenariato pubblico-privato, sottolinea il Municipio. Intanto, il tetto è già stato collaudato ed è stato consegnato ad Ail Sa per l’installazione dei pannelli fotovoltaici e si sta procedendo con l’installazione di impianti e finiture. La scorsa estate è iniziata la realizzazione del terreno con la posa del sistema in erba naturale ibrida, con gli impianti di irrigazione e riscaldamento; il prato, seminato il 19 settembre, sta crescendo, poi verrà eseguita la cucitura.
Quanto al Palazzetto dello sport, sono state finite le pareti e la soletta di copertura del piano -3 e gran parte delle pareti della palestra tripla, al piano -2. Lo scorso maggio, fa sapere il Municipio, il governo cantonale “ha concesso alla Città un contributo di 1,4 milioni di franchi affinché il Palazzetto possa conseguire lo standard Minergie-A. Il sussidio verrà dedotto dal costo determinante dell’opera e conferma l’impegno del progetto per la sostenibilità ambientale”. Il tetto di spesa del Pse, aggiornato al 30 settembre ammonta a poco più di 190 milioni di franchi (stadio 113,6 milioni, palazzetto 76,44 milioni e compresa l’Iva all’8,1%), include i rincari (da conguagliare) di 11,457 milioni, gli anticipi di 3,11 milioni e l’adeguamento dell’Iva di 630’704 franchi. La stima del prezzo di acquisto dell’Arena sportiva è di 114,5 milioni di franchi e corrisponde al credito approvato dal Legislativo lo scorso 30 marzo, scrive il Municipio, secondo cui il Pse è “in linea con gli obiettivi generali di qualità, sostenibilità e controllo finanziario”.