Luganese

Nel 2026 Paradiso vedrà rosso ‘per la prima volta da anni’

Stimato un disavanzo di 608mila franchi. Il Municipio però propone di non ritoccare il moltiplicatore, oggi unico e al 58 per cento

Presentati i Preventivi 2026
(Ti-Press)
11 novembre 2025
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Il periodo storico è incerto e anche le autorità comunali di Paradiso faticano oggi a fare delle previsioni finanziarie a lungo termine. Ciò non ha impedito al Municipio locale di proporre al Consiglio comunale – che il 9 dicembre prossimo si occuperà dei Preventivi 2026 – di non rivedere il moltiplicare d'imposta, che rimarrebbe così al 58 per cento sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche. Aliquota introdotta nel 2024.

Tirate le somme, per l'anno prossimo l'Esecutivo stima costi di gestione per 52,9 milioni a fronte di entrate, gettito escluso, di 23,8 milioni, prevedendo – "per la prima volta da anni e salvo gradite sorprese", si sottolinea in una nota – un disavanzo d’esercizio di 608mila franchi. Il fabbisogno d’imposta ammonta a poco pù di 29 milioni. Guardando al gettito, si valuta di incassare dalle persone fisiche 16 milioni e mezzo, in aumento del 2,8% rispetto alla precedente stima; mentre le entrate da persone giuridiche si attestano sui 12 milioni, in diminuzione del 2,7%.

Sul fronte degli investimenti amministrativi netti se ne programmano per 3,7 milioni. Somma alla quale andranno ad aggiungersi le nuove opere già pianificate, tra queste si annoverano i lavori selvicolturali e di lotta alle neofite invasive al comparto Alla Valle (seconda tappa), la costruzione di un nuovo muro in via Boggia, la realizzazione della gradonata sul lungolago, il potenziamento dell’ecocentro alla Sguancia, la ristrutturazione dei rustici di Guidino (fase 2), l’acquisto del secondo piano dello stabile in via Geretta 16 e la progettazione di massima del collegamento ciclopedonale Paradiso-Melide.

Per quanto riguarda le ricadute finanziarie dal Cantone, "le nuove misure di riequilibrio finanziario che vanno a sommarsi a quelle presentate nei precedenti esercizi – si chiarisce –, influenzano direttamente anche i conti comunali, generando per il nostro Comune ulteriori costi di gestione, stimati per il 2026 in 1,1 milioni".

"Queste previsioni – conclude il Municipio – permettono di confermare Paradiso come Comune tra i più dinamici del Cantone Ticino, con una realtà finanziaria solida, una progettualità operosa e un moltiplicatore d’imposta tra i più favorevoli".