Fermo muscoloso, l'ex agente di Chiasso è stato licenziato

È stato sciolto il contratto di lavoro tra il Municipio di Chiasso e l’ormai ex agente della Polizia comunale che nella notte del 26 gennaio 2023 si è reso protagonista dell’ormai noto fermo muscoloso di un richiedente l’asilo tunisino a Balerna. Prima di Natale la Corte delle Assise correzionali di Mendrisio lo ha condannato a 12 mesi sospesi (per un periodo di prova di due anni) per abuso d’autorità e vie di fatto. Il giorno dopo la condanna l’ex agente è stato ascoltato in Municipio. Esecutivo che, come ci conferma il capodicastero Sicurezza pubblica Luca Bacciarini, ha in seguito preso la decisione di interrompere il contratto di lavoro, e lo ha comunicato all’ex agente alla fine di gennaio.

I fatti, come detto, risalgono alla notte tra il 25 e il 26 gennaio di due anni fa, quando due richiedenti l’asilo magrebini sono stati inseguiti dalla polizia per il furto di una vettura. Durante la fuga hanno avuto un incidente nei pressi di un distributore di benzina, hanno abbandonato l’auto e sono scappati a piedi. Una fuga durata poco: i due sono stati fermati sul parcheggio di una ditta di Balerna, non prima di un altro tentativo di fuga, dove per entrambi sono scattate le manette. Quanto successo nei concitati minuti successivi è stato ripreso dall'impianto di videosorveglianza della ditta, che lo ha segnalato al Ministero pubblico: dei due ammanettati, quello più ‘turbolento’ è stato il magrebino che aveva tentato nuovamente di dileguarsi. Ed è a lui che l’agente di Chiasso ha mollato dapprima due sberle e tre pugni: dopo il terzo cazzotto, l’uomo si accascia a terra, ricevendo due calci. Come emerso dall’atto d’accusa del Procuratore generale Andrea Pagani, i fatti si sono svolti in una trentina di secondi, e precisamente tra le 3:15:06 e le 3:15:37.

Per quanto accaduto quella notte sono stati tre i poliziotti condannati. Oltre a quanto descritto, il Pg ha emesso due decreti d’accusa, cresciuti in giudicato, per altri due poliziotti, a loro volta condannati per abuso d’autorità e vie di fatto. Nell’ambito del medesimo procedimento è stato emanato un decreto d’abbandono per quattro agenti della Polizia cantonale, uno della Polizia comunale di Chiasso e uno della Polizia Città di Mendrisio.