Mercato Coperto, il Cantone chiamerebbe alla cassa Mendrisio

Per ora a Mendrisio è solo una voce, ma insistente. Il Cantone potrebbe chiamare alla cassa il Comune per l'utilizzo del Mercato Coperto. Si parla di un canone d'affitto di 80mila franchi l'anno. E il punto è che sin qui l'uso pubblico della struttura di proprietà cantonale è sempre stato gratuito. Questa eventualità ha fatto quindi subito rizzare le antenne al gruppo della Lega dei ticinesi, che nei giorni scorsi ha girato dubbi e interrogativi al Municipio della Città.

"Comprendiamo bene – scrivono i consiglieri comunali, primo firmatario Massimiliano Robbiani – le difficoltà finanziarie del Cantone. Tuttavia, questa richiesta ci sembra davvero eccessiva, soprattutto considerando che è il Comune di Mendrisio a farsi carico di tutta la gestione operativa del Mercato Coperto, dalla manodopera alla manutenzione". Quanto basta, insomma, per rivendicare la situazione attuale. A questo punto, si sollecita, "come intende muoversi il Municipio con il Cantone?". E ci sono delle controproposte?

Viene poi da chiedersi, annotano gli autori dell'atto parlamentare, quanto abbia investito l'autorità comunale nella struttura nel corso degli anni. E quali siano i costi di gestione che la Città si assume ogni anno. Quanto si incassa, poi dagli affitti? E quante manifestazioni di pertinenza della Città vengono svolte all’anno? Inoltre, sono "previsti nuovi investimenti nella struttura nei prossimi anni? Quali?".