Pianificato un investimento di 1,2 milioni di franchi per risolvere i problemi urgenti, come la copertura dei campi interni, ormai compromessa
Il Centro Tennis di Seseglio sarà rimesso a nuovo. Il Comune di Chiasso ha deciso che è ormai tempo di mettere mano all'impianto sportivo. Infiltrazioni d'acqua dal tetto e usura del tempo hanno, infatti, compromesso in alcune parti la struttura, che necessità di cure attente. Una operazione per la quale si è pronti a investire oltre 1,2 milioni di franchi. Da ormai 25 anni parte del patrimonio pubblico, il complesso, affidato dal 2001 alla gestione dell'Associazione Tennis Club Chiasso, è stato costruito infatti tra il 1993 e il 1994 da una società privata. Gli anni, insomma, si fanno sentire; anche se nei decenni l'ente pubblico non è venuto meno all'impegno di intervenire là dove, di volta in volta, era necessario effettuare dei lavori. Al contempo, a occuparsi della manutenzione ordinaria nell'ultimo quarto di secolo è stato il sodalizio sportivo, che versa ogni anno 85mila franchi per l'affitto dell'infrastruttura.
Per il Municipio un punto è fermo, il valore della struttura tennistica. Valore che, si sottolinea nel messaggio approdato ieri sui banchi del Consiglio comunale, "non ha eguali alle nostre latitudini". Preservarla, quindi, è una missione da tempo. Accanto alle spese straordinarie annuali (pari a 32mila franchi), tra il 2009 e il 2024 il Comune si è fatto carico, come detto, di una serie di opere: dal rifacimento dei campi interni (quattro) ed esterni (cinque) al risanamento del sistema di riscaldamento, al restyling dei servizi (cucina e bar) e della terrazza esterna. Azioni puntuali costate, globalmente, poco meno di un milione di franchi. Senza dimenticare, fa memoria l'Esecutivo, la posa l'autunno scorso del pallone pressostatico a copertura di due dei campi esterni in terra battuta, effettuata però dal Tennis Club.
Sta di fatto che oggi occorre far fronte ad alcune magagne che, si fa capire, non sono più procrastinabili. Le problematiche "più impellenti da risolvere", si motiva, sono "insite nella mancata impermeabilità della copertura dei quatto campi interni, che genera problemi di praticabilità dei campi, quando piove, a causa delle persistenti infiltrazioni". Negli anni si spiega, non si è rimasti a guardare e si sono "tamponate le falle tramite puntuali interventi, senza tuttavia riuscire a risolvere definitivamente il problema, che va quindi affrontato alla radice". A imporsi, ribadisce il Municipio, vi sono poi le sostituzioni della pavimentazione sportiva dei terreni di gioco – che all'interno ha ormai 15 anni, mentre le strutture esterne risalgono a poco meno di 10 anni or sono – e dell'impermeabilizzazione del tetto del bar.
L'opera più significativa, in ogni caso, come si rimarca, è appunto il rifacimento della copertura dei campi che, al momento, "lamenta diversi punti di infiltrazione che hanno intaccato anche la fruibilità del manto sintetico dei quatto campi interni". I lavori daranno modo altresì, si annuncia, di posare un impianto fotovoltaico, che restituirà pure una resa economica. Non si perderanno comunque di vista gli investimenti. "Per contenere i costi e preservare l'esercizio dei campi nella fase di cantiere – si rassicura –, si propone di salvaguardare la copertura attuale, al di sopra della quale saranno fissati i nuovi pannelli predisposti per il fotovoltaico".
D'altro canto, la necessità dell'investimento appare evidente proprio a fronte "dello stato di deterioramento delle strutture del Centro Tennis di Seseglio, la cui mancata riqualifica comporterebbe una progressiva perdita di valore patrimoniale, nonché una riduzione della funzionalità dell’infrastruttura sportiva". Tornando alle finanze, l'operazione – già iscritta nel Piano degli investimenti comunali da qui al 2028 –, avrà "un impatto limitato sull'indebitamento netto del Comune". Inoltre, si fa presente,"alla luce delle attuali prospettive finanziarie, che indicano un autofinanziamento negativo per gli esercizi a venire, l'investimento contribuirà a un limitato aumento del fabbisogno di capitale di terzi". A far pendere la bilancia dalla parte del Comune e delle sue casse saranno poi i sussidi ai quali la cittadina potrà attingere: il fondo Sport-toto, si annuncia, garantirà un contributo del 30% per i primi 500mila franchi spesi e del 10% sull'importo rimanente, per un totale di oltre 220mila franchi; mentre in ambito energetico sarà possibile far capo a incentivi per un totale stimato in 207mila franchi.