A chiederlo, con un'interrogazione al Muniicpio, sono i consiglieri comunali del gruppo Lega e Indipendenti
Il calo delle nascite potrebbe avere ripercussioni sulle attuali sedi scolastiche? A sollevare la problematica, con un'interrogazione al Municipio di Mendrisio, è il gruppo Lega e Indipendenti (primo firmatario Massimiliano Robbiani). La domanda “chiave” a cui rispondere è “se le attuali strutture scolastiche in tutti i quartieri rimarranno completamente occupate – spiegano i consiglieri comunali –. Il Municipio dovrà determinare se sia fattibile o addirittura desiderabile continuare a utilizzare tutte le aule esistenti, o se sia necessaria una ristrutturazione”. Fatto, questo, che “potrebbe comportare il concentrare alcuni istituti scolastici nei quartieri più popolati”.
Quella che attende le autorità comunali è “una sfida complessa”. Questo perché “se da un lato si registra un chiaro calo delle nascite, Mendrisio potrebbe anche attrarre nuove famiglie da altri comuni, il che potrebbe compensare in parte il calo del numero di studenti”. Compito del Municipio sarà quindi quello di “valutare queste dinamiche e prendere decisioni sul modo più efficiente ed efficace per utilizzare le proprie infrastrutture scolastiche nei prossimi anni”.
Al Municipio viene chiesto “quale è il futuro delle diverse sedi scolastiche comunali situate nei vari quartieri di Mendrisio”. E nello specifico una valutazione della situazione; se le attuali sedi e aule scolastiche comunali nei vari quartieri potranno essere ancora tutte occupate come ora nel prossimo breve periodo; se si sta già pensando a come agire; come concilierà la diminuzione delle nascite con il potenziale arrivo di nuove famiglie”.