Annullati gli arresti per l'inchiesta sull'urbanistica di Milano

Il Tribunale del Riesame ha annullato gli arresti del costruttore Andrea Bezziccheri (che era in carcere a San Vittore, e ora torna libero) e dell’architetto Alessandro Scandurra (che era agli arresti domiciliari), ex componente della Commissione paesaggio del Comune di Milano e collaboratore della Supsi di Mendrisio. Arresti che lo ricordiamo, sono stati ordinati dal gip (giudice per le indagini preliminari) Mattia Fiorentini nell'ambito dell’inchiesta sull’urbanistica di Milano, nella quale ci sono sei persone accusate, tra l’altro, di corruzione. Negli ultimi vent’anni e oltre Scandurra ha collaborato, a tempo parziale, con il Dacd, il Dipartimento ambiente costruzioni e design, della Supsi a Mendrisio come docente professionista nel corso di laurea di Architettura d’interni. Un ruolo il suo che, davanti all’inchiesta e alle sue conseguenze, ha portato l’istituto a prendere dei provvedimenti: in attesa degli esiti dell’indagine e, al fine di salvaguardare la propria immagine e quella del ruolo ricoperto, la direzione ha deciso di sospendere il rapporto professionale con il collaboratore.