Ticino

Non cambia la previsione sulle finanze cantonali per il 2025: -48,6 milioni di franchi

Aggiornato il preconsuntivo. Cifre sempre in rosso ma migliori rispetto al Preventivo che prevedeva 100 milioni di deficit

Leggero aumento sia di spese che di ricavi
(Ti-Press)
20 agosto 2025
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Non cambia la previsione sulle finanze cantonali. Anche il preconsuntivo aggiornato al 30 giugno, come quello di fine aprile, prevede un disavanzo stimato di 48,6 milioni di franchi per le casse del Cantone nel 2025. Una cifra inferiore rispetto al Preventivo, che stimava di chiudere i conti a -96,6 milioni di franchi. “I dati – scrive il Consiglio di Stato invitando come sempre alla prudenza – sono da considerare con cautela, non solo perché provvisori, ma anche in relazione alle incertezze e alla volatilità del momento”.

A variare leggermente rispetto alle cifre comunicate lo scorso 30 aprile sono sia le spese e che i ricavi. Entrambe queste voci sono infatti leggermente aumentate mantenendo però invariato, come detto, il disavanzo. Per quanto riguarda le spese l'aumento previsto è di 49 milioni di franchi. Una crescita, comunica il Consiglio di Stato, determinata in particolare, per quanto concerne i contributi, dall’incremento di 7 milioni delle prestazioni complementari Avs/Ai, di 6,8 milioni della partecipazione alla riduzione del premio dell’assicurazione malattia. Questo, ci tiene a sottolineare il governo, “anche a seguito della mancata introduzione della misura di contenimento, e di 6,6 milioni dei contributi per insolventi”. Si discostano poi dal preventivo di spesa le prestazioni per richiedenti l’asilo (6 milioni), quelle per i rifugiati (3 milioni), per le persone con statuto di protezione S (3 milioni) e quelle assistenziali (2,7 milioni).

I docenti costano di più, il personale amministrativo di meno

L'Esecutivo segnala poi un incremento ad oggi quantificabile in 4 milioni di franchi della spesa del personale. Da un lato sale di 6 milioni la spesa per il personale docente (pari a un aumento dell’1,49% rispetto alla cifra di preventivo). Una crescita registrata in particolare nel settore della scuola media e media superiore e della pedagogia speciale. Dall'altro diminuisce la spesa per il personale amministrativo (-2 milioni).

Capitolo entrate: l'aumento dei ricavi rispetto al Preventivo, come noto, è dovuto soprattutto alla quota sull’utile della Banca nazionale svizzera che ammonta a 80,1 milioni di franchi e che non era stata prevista a preventivo. Nella nota stampa viene poi evidenziato un incremento stimato provvisoriamente in 55 milioni di franchi delle imposte di successione e donazione e di 10 milioni delle imposte alla fonte. “D’altro canto – scrive il governo – considerate le ultime previsioni congiunturali del BAK Economics di Basilea del mese di luglio, peggiori rispetto a quelle disponibili per l’allestimento del preventivo e anche a quelle dello scorso mese di aprile, si segnala una diminuzione di 53,8 milioni di franchi dei gettiti fiscali stimati”.