La sicurezza avrebbe fermato due tentativi durante l'esibizione di Yuval Raphael. Lo riferiscono i media israeliani. A Ginevra, in 2'500 pro-Palestina
Secondo i media israeliani, durante l'esibizione di Yuval Raphael all'Eurovision la sicurezza ha fermato due tentativi dei manifestanti di assaltare il palco. Nessuno degli incidenti è stato trasmesso in diretta tv e non è chiaro se la stessa Raphael ne fosse a conoscenza. In una dichiarazione, l'emittente pubblica Kan, che organizza la partecipazione di Israele al concorso, afferma che “non affronterà questioni di sicurezza durante l'evento. Siamo molto orgogliosi della perfetta performance di Yuval Raphael sul palco”.
Oltre 2'500 persone sono scese nuovamente in piazza a Ginevra nel pomeriggio di sabato a sostegno della popolazione di Gaza, denunciando la “macchina genocida del governo israeliano”. La manifestazione si è svolta in occasione del 77esimo anniversario della Nakba, la “catastrofe” in arabo. È così che i palestinesi si riferiscono alla prima espulsione dalla loro terra in relazione alla fondazione dello Stato di Israele nel 1948.
Organizzata da Bds Ginevra (Boycott Divestment Sanctions), la dimostrazione si è snodata per le strade della città, con una sosta davanti all'ufficio della nuova e controversa ‘Gaza Humanitarian Foundation’. I dimostranti hanno accusato l'organizzazione di aggirare gli aiuti dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei palestinesi (UNRWA) utilizzando privati cittadini armati per distribuire cibo.
La manifestazione si è conclusa con la diffusione di musica nel Giardino Inglese. La polizia ha segnalato alcuni graffiti lungo il percorso. Per il resto, non ci sono stati altri incidenti. L'ultima manifestazione pro-palestinese si è svolta a Ginevra il 16 aprile. In quell'occasione avevano partecipato quasi 2'000 persone.