Il ritorno degli Oasis è costato ai fan più di due milioni di sterline

Secondo Lloyds Bank, i fan degli Oasis hanno perso complessivamente più di due milioni di sterline (2,18 milioni di franchi) a causa di truffe sui social media, in particolare su Facebook. Questo nell'intento di partecipare ai concerti che da luglio segneranno il ritorno sul palco dei fratelli Gallagher. “La banca stima che nel Regno Unito ci siano state probabilmente almeno 5mila vittime da quando i biglietti sono stati messi in vendita e che più di 2 milioni di sterline siano andate perse a causa dei truffatori”. I dati riguardano il Regno Unito.

Gli Oasis avevano annunciato la reunion a fine agosto, quindici anni dopo la loro separazione, ma la vendita caotica delle date di Cardiff, Manchester, Londra, Edimburgo e Dublino (tutte esaurite nel giro di una sola giornata) ha scatenato rabbia e frustrazione tra gli acquirenti, che hanno dovuto affrontare interruzioni su piattaforme di vendita sature, per poi ricorrere al secondary ticketing. Secondo la banca, si sono poi moltiplicate le truffe sui social media rivolte ai fan delusi, tramite pubblicità false che talvolta proponevano biglietti a prezzi scontati. Lloyds Bank ha contato circa mille vittime tra i suoi clienti, che hanno perso in media 436 sterline. Uno di essi è stato truffato per ben 1'700 sterline (1'860 franchi).

Nove persone su dieci che sono state truffate sono state truffate sui social media di Meta, principalmente tramite Facebook. L'autorità garante della concorrenza del Regno Unito, la Cma, ha aperto un'indagine all'inizio di settembre sul rivenditore di biglietti Ticketmaster, per verificare se “agli acquirenti siano state fornite informazioni chiare” e se “abbiano subito pressioni per acquistare i biglietti entro un breve lasso di tempo”. Secondo la CMA, Ticketmaster ha venduto più di 900mila biglietti per gli Oasis.