Musica

Gaza: Spagna boicotta Eurovision 2026 se parteciperà Israele

16 settembre 2025
|

Il Consiglio di amministrazione della Radiotelevisione pubblica spagnola RTVE ha deciso oggi di ritirarsi dalla prossima edizione del festival di Eurovision se parteciperà un rappresentante di Israele. Lo afferma il consiglio d'amministrazione dell'emittente in un comunicato.

Madrid si unisce quindi agli altri quattro paesi - Islanda, Irlanda Paesi Bassi e Slovenia - che boicotteranno la kermesse internazionale in segno di protesta per il conflitto a Gaza e la mancata esclusione di Israele, come già avvenuto per la rappresentanza della Russia per l'invasione in Ucraina.

La Spagna è il primo dei "big five", i paesi che apportano un maggiore contributo finanziario all'Eurovision (con Italia, Francia, Germania e Regno Unito) ad abbandonare la competizione canora.

Il ritiro dall'edizione prevista a Vienna nel 2026 se vi parteciperà Israele, proposto dal presidente di RTVE José Pablo Lopez, è stato approvato oggi dal Consiglio di amministrazione dell'ente radiotelevisivo pubblico con 10 voti a favore, 4 contro e 1 astenuto.

La mossa della Spagna di annunciare il boicottaggio punta ad esercitare una maggiore pressione in vista dell'assemblea generale dell'Unione Europea di Radiodiffusione (UER), prevista agli inizi di dicembre, che dovrà decidere se mantenere la TV pubblica israeliana KAN nella competizione.