Scienze

Cranio di un milione di anni trovato in Cina rivede le origini dell'Homo sapiens

Ricostruzione 3D di Yunxian 2 mostra tratti misti tra Homo erectus e specie successive; studio internazionale pubblicato su Science

29 settembre 2025
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L'origine dell'Homo sapiens potrebbe essere più antica del previsto: lo suggerisce la ricostruzione 3D di un cranio fossile trovato in Cina e risalente a un milione di anni fa. I suoi tratti potrebbero spostare le origini della nostra specie indietro nel tempo di circa 400'000 anni rispetto a quanto stimato sulla base di studi genetici. Il risultato, che promette di accendere un vivace dibattito nella comunità scientifica, è pubblicato sulla rivista Science da un team internazionale guidato da ricercatori della Fudan University di Shanghai e dell'Accademia cinese delle scienze di Pechino, insieme al paleoantropologo Chris Stringer del Museo di storia naturale di Londra.

Il cranio fossile, chiamato Yunxian 2, era stato scoperto nel 1990 nella provincia cinese di Hubei: fortemente danneggiato, era stato inizialmente attribuito all'Homo erectus.

Il suo identikit viene ora ritoccato sulla base di nuove indagini condotte con tecniche avanzate di tomografia computerizzata, imaging e ricostruzione virtuale, che hanno permesso di ricostruire la morfologia originale di Yunxian 2 per poi confrontarla con quella di un centinaio di altri esemplari fossili.

I risultati mostrano che Yunxian 2 presenta una combinazione unica di tratti primitivi e più avanzati. Nello specifico, ha una scatola cranica grande e tozza e una parte inferiore della faccia più sporgente, simile a quella dell'Homo erectus; allo stesso tempo, le caratteristiche della faccia e della parte posteriore della scatola cranica, così come la maggiore capacità della scatola cranica, sono più vicine a specie successive come l'Homo longi ("Uomo Drago") e l'Homo sapiens. Questa combinazione di tratti suggerisce che l'esemplare di Yunxian sia un collegamento tra l'Homo erectus che lo precedeva e le specie di ominidi che dovevano ancora emergere.

Alla luce di questo studio, i ricercatori ritengono possibile che le diverse linee evolutive si siano separate in un arco di tempo molto breve a partire da 1,38 milioni di anni fa, quando sarebbero emersi i primi Neanderthal. La linea evolutiva di Homo longi e Homo sapiens si sarebbe separata circa 1,32 milioni di anni fa, con l'Homo longi che avrebbe poi sviluppato i suoi tratti distintivi circa 1,2 milioni di anni fa e Homo sapiens circa 1,02 milioni di anni fa.