Stasera, 4 aprile, domani e domenica, la coproduzione Compagnia MAT e Lac diretta da Emanuele Aldrovandi. Replica l'8 aprile al Sociale di Bellinzona
Questa sera alle 20.30, in replica domani alla stessa ora e domenica alle 18, il Teatro Foce ospita la prima assoluta di ‘Scusate se non siamo morti in mare’, coproduzione Compagnia MAT e LAC Lugano Arte e Cultura. Ne è autore e regista l'emiliano Emanuele Aldrovandi (‘Isabel Green’, ‘Farfalle’, ‘L'estinzione della razza umana’ e la cura drammaturgica de ‘La bottega del caffè’ diretta da Igor Horvat), drammaturgo cui questo testo è valso il Premio Riccione e il Premio Scenario 2015. Dopo numerose traduzioni e allestimenti all’estero, lo spettacolo torna in scena in lingua italiana, diretto dal suo autore. Dopo le repliche a Lugano, ‘Scusate se non siamo morti in mare’ andrà in scena martedì 8 aprile alle 20.45 al Teatro Sociale di Bellinzona.
Impegnati in scena sono quattro interpreti: Mirko D’Urso direttore artistico della Compagnia MAT, Tomas Leardini, Luca Mammoli e Sara Manzoni, nella storia di tre ‘emigranti’ e uno scafista che si ritrovano a naufragare in mezzo al mare, nel futuro prossimo dell'aggravarsi della crisi economica e di un'Europa terra di emigrazione.
Domani alle 20.30 e domenica alle 18, la Sala Teatro del Lac ospita ‘Moby Dick alla prova’ diretto da Elio De Capitani, anche protagonista nel ruolo di Achab, accompagnato da altri dieci attori. Tradotto da Cristina Viti, il copione di Welles, che a metà anni Cinquanta riscrisse il capolavoro di Melville, restituisce con forza di immagini la prosa del celeberrimo romanzo (con le musiche dal vivo di Mario Arcari e dei canti diretti da Francesca Breschi).