L'abbraccio di Aimée e Trintignant per illuminare i tempi bui
La locandina di Cannes 2025 è un omaggio a ‘Un uomo, una donna’, il film di Claude Lelouch Palma d'oro nel 1966, e un omaggio ai due protagonisti, Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant. Ispirato a quel film, il manifesto ufficiale del festival di Cannes (13-24 maggio) per la prima volta nella sua storia è doppio: lo stesso fotogramma ma due prospettive diverse, forse a suggerire la complessità e il doppio sguardo necessario.
La scena è quella dell'abbraccio sulla spiaggia deserta sotto un cielo turbolento, tre settimane di riprese per una scena di pochi secondi ma che è al tempo stesso eternità nata sessant'anni fa. Nel 1965, i due protagonisti interpretati da Anouk Aimée e Jean-Louis Trintignant si incontrarono, si incantarono, resistettero e infine volteggiarono sotto la macchina da presa incandescente di Claude Lelouch. La Palma d'oro, i due Oscar a Hollywood nel 1967 e le decine di premi in tutto il mondo “impallidiscono” dice il festival “in confronto a questo grandioso momento di tenerezza, semplicità e bellezza”. E ancora: “In tempi che sembrano voler separare, compartimentare o soggiogare, il Festival di Cannes vuole (ri)unirsi; avvicinare i corpi, i cuori e le anime; incoraggiare la libertà e rappresentare il movimento per perpetuarlo; per incarnare il vortice della vita per celebrarlo, ancora e ancora”. I due manifesti rendono omaggio a “due magnifici eroi della delicatezza e della seduzione”, Aimée e Trintignant, che “illuminano per sempre il film della nostra vita, come questi due manifesti, i cui colori esprimono l'intensità di un amore appassionato che trionfa sulla disperazione. Questa luce non viene più dai cieli, oggi turbati da ogni parte da nubi oscure; Emerge dalla fusione radiosa di due esseri che ci riconciliano con la vita”.