L'attore tanto caro a Quentin Tarantino è morto per arresto cardiaco all'età di 67 anni nella sua casa di Malibu
Michael Madsen, l'attore di ‘Donnie Brasco’ e delle ‘Iene’, è stato trovato morto nella sua casa di Malibu. Aveva 67 anni. Il manager Ron Smith ha spiegato che Madsen è morto per arresto cardiaco. “Negli ultimi due anni Madsen ha svolto un lavoro incredibile con il cinema indipendente, tra cui i film ‘Resurrection Road’, ‘Concessions’ e ‘Cookbook for Southern Housewives’, ed era davvero impaziente di iniziare questo nuovo capitolo della sua vita”, hanno dichiarato i suoi agenti. “Michael si stava anche preparando a pubblicare un nuovo libro di poesie intitolato ‘Tears For My Father: Outlaw Thoughts and Poems’”.
A dare la grande notorietà a Michael Madsen è stato il personaggio dello psicopatico Mr. Blonde, che in un'indimenticabile scena delle ‘Iene’ tortura un agente di polizia mentre balla sulle note di ‘Stuck In The Middle With You’. Quentin Tarantino lo aveva voluto anche in ‘Kill Bill: Vol. 1’, ‘The Hateful Eight’ e ‘C'era una volta a... Hollywood’.
Nato a Chicago il 25 settembre 1957, figlio del pompiere Calvin Christian Madsen e della regista Elaine Madsen (e fratello di Virginia, candidata all'Oscar), Madsen aveva iniziato a recitare alla Steppenwolf Theatre Company di Chicago nel 1980, lavorando come apprendista con John Malkovich e prendendo parte a una produzione di ‘Uomini e topi’. Nel 1982 era apparso in due episodi di ‘St. Elsewhere’, l'anno successivo aveva avuto un piccolo ruolo in ‘Wargames’, film di successo con Matthew Broderick. Dopo diverse interpretazioni al cinema (‘Diner’, ‘Il migliore’, ‘Racing With The Moon’) e in tv (‘Cagney & Lacey’, ‘Miami Vice’, ‘Ricordi di guerra’), Madsen aveva raggiunto la fama negli anni '90, grazie a film cult come ‘Thelma & Louise’ e ‘The Doors’, prima della collaborazione con Tarantino. La sua ricca filmografia comprende oltre 300 titoli, tra i quali ‘Donnie Brasco’, ‘Sin City’, ‘Mulholland Falls’ e ‘C'era una volta in Messico’.
Madsen era anche un poeta affermato, con diverse raccolte a suo nome, tra cui ‘Burning in Paradise’ e ‘Expected Rain’. Nel 2024 era stato arrestato con l'accusa di violenza domestica dopo una lite con la moglie separata DeAnna. I due avevano avuto un figlio, Hudson, morto suicida nel 2022. Madsen ha avuto poi altri cinque figli.