Spettacoli

È morta Adriana Asti, grande interprete di teatro e cinema

Aveva 94 anni, si è spenta nella notte a Roma. Ha lavorato con i più grandi, da Strehler a Visconti, da Bertolucci a Ronconi

(Wikipedia)
31 luglio 2025
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È morta stanotte a Roma, all'età di 94 anni, Adriana Asti, grande attrice di teatro e cinema. Era nata a Milano il 30 aprile 1931. Ha lavorato con i più grandi, da Strehler a Visconti, da Bertolucci a Ronconi. La notizia della scomparsa è stata data dal quotidiano Il Foglio.

Nome d'arte di Adelaide Aste, Adriana Asti esordì in teatro nel 1951, recitando nel Miles Gloriosus di Plauto con la compagnia stabile di Bolzano, per ottenere il primo successo personale con una parte ne ‘Il crogiuolo’ di Arthur Miller per la regia di Luchino Visconti. Proprio con Visconti era arrivato il primo successo al cinema, con ‘Rocco e i suoi fratelli’ (1960). Nel 1961 partecipò ad ‘Accattone’ di Pier Paolo Pasolini, l'anno successivo a ‘Il disordine’ di Franco Brusati, nel 1964 a ‘Prima della rivoluzione’ di Bernardo Bertolucci. Lavorò poi ancora con Visconti in ‘Ludwig’ (1972), nel ‘Fantasma della libertà’ di Luis Buñuel, poi per Mauro Bolognini (‘Per le antiche scale’, ‘L'eredità Ferramonti’, Gran bollito’).

Da protagonista è stata Felicita in ‘Un cuore semplice’ (1977), la serva flaubertiana nella trasposizione scritta da Cesare Zavattini per Vittorio De Sica e realizzata poi da Giorgio Ferrara. Nel 1999 ha interpretato ‘Una vita non violenta’ di David Emmer e nel 2001 ha partecipato al film corale ‘Come si fa un Martini’, di Kiko Stella. Doppiatrice, tra le altre, di Lea Massari e di Claudia Cardinale, è stata volto anche di film per la tv. Tra gli ultimi film, ‘La meglio Gioventù’ di Marco Tullio Giordana, che le aveva affidato il ruolo della madre dei protagonisti, i fratelli interpretati da Luigi Lo Cascio e Alessio Boni.