Il vorace predatore catturato misura 168 centimetri. Finora, l’esemplare più grande preso nel Ceresio pesava oltre 20 chilogrammi in meno
Superato di oltre 23 chili il record di pesce siluro pescato nel lago Ceresio. Quello catturato nei giorni scorsi da Stefano Coratelli, appassionato pescatore nonché esperto fotografo subacqueo è un esemplare che misura 168 centimetri di lunghezza per 53 chilogrammi di peso, quasi il doppio rispetto al siluro pescato qualche anno fa nel lago di Lugano, che pesava 30 chilogrammi e misurava 160 centimetri.
Coratelli, anni addietro, aveva immortalato in un video un pesce siluro dal peso stimato di 70 chilogrammi e lungo 2 metri. Va sottolineato che si tratta di una specie alloctona, originaria del Danubio: il siluro è un vorace predatore che ha alterato gli equilibri ecologici sia nel Lario (nei giorni scorsi, a Bellagio, è stato catturato un esemplare di 70 chilogrammi per 210 centimetri) sia nel Ceresio.
Secondo gli esperti, il siluro ha trovato nei laghi insubrici un ambiente particolarmente favorevole. Regione Lombardia finanzia piani annuali di contenimento, alla luce dei “danni incalcolabili causati alla fauna ittica autoctona”. Lo scorso anno, il Pirellone ha stanziato 900mila euro. La normativa vigente impone a chi cattura un siluro di non rilasciarlo, ma di consumarne la carne – considerata negli ultimi tempi di un certo valore – oppure di smaltirlo adeguatamente.