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Gioco d’azzardo: Lavena Ponte Tresa in cima alla classifica nazionale

Nel Comune sul Ceresio sono stati giocati 32 milioni di euro nel 2024. Il doppio rispetto alla media italiana

Tante le slot machine presenti
(Ti-Perss / Archivio)
20 luglio 2025
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Lo scorso anno, i 5’656 abitanti di Lavena Ponte Tresa (neonati e centenari compresi) hanno speso in media 5’563 euro a testa in gioco d’azzardo: una cifra decisamente superiore al reddito mensile medio. Complessivamente, in un solo anno, sono stati giocati quasi 32 milioni di euro. Il comune in provincia di Varese si colloca così ai vertici della classifica nazionale.

I dati emergono da un report dell’Osservatorio del Gioco d’Azzardo, che segnala un aumento delle giocate rispetto al 2023, nonostante le misure messe in campo dall’amministrazione comunale, guidata da Massimo Mastromarino, per contrastare un fenomeno sempre più preoccupante. A livello nazionale, la spesa media per abitante nel gioco d’azzardo è stata di 2’368 euro. Ciò significa che a Lavena Ponte Tresa si gioca quasi il doppio rispetto alla media italiana.

Considerando inoltre che non tutti gli abitanti possono giocare (sino a 18 anni non si può accedere alle slot machine, così come verosimilmente si possono escludere i centenari), diventa facile dedurre che la spesa reale tra chi effettivamente gioca risulta ancora più elevata e in molti casi potenzialmente problematica. Ma gli abitanti di Lavena Ponte Tresa sono davvero giocatori incalliti? L’interrogativo se lo sono posti anche gli analisti. Una possibile spiegazione del boom delle giocate potrebbe risiedere nella crescente presenza di giocatori provenienti dal Ticino. Secondo alcune stime, i cittadini ticinesi rappresenterebbero circa il 20% del totale dei giocatori.