Si prevede di terminare la messa in sicurezza per l'Immacolata. Ricalibrati i flussi di traffico
Sono ripresi i lavori in A9 che per due mesi e mezzo renderanno la circolazione sull’ultimo tratto di autostrada di nuovo a singhiozzo. Questa però è la fase finale del cantiere al viadotto Fati, che collega il viadotto Bellinzona e la galleria di Monte Quarcino. Sospesi durante il periodo estivo, adesso si andrà avanti fino all’inizio delle festività natalizie. Per Autostrade per l’Italia si tratta delle ultime attività "relative al piano di ammodernamento", che prevedono il completamento delle lavorazioni per il rinforzo delle travi dell’impalcato e l’installazione delle barriere fonoassorbenti.
Entro l'Immacolata dovrebbero definitivamente terminare i lavori (iniziati nel 2020) per la messa in sicurezza delle cinque gallerie e i viadotti autostradali, che ha comportato una spesa di 70 milioni di euro. Lungo l'A9 sarà quindi operativo uno scambio di carreggiata che consentirà il transito su una corsia per senso di marcia e che, come fatto nelle precedenti due fasi di cantiere, potrà essere rimodulato nel corso della giornata in base ai flussi di traffico e ai tempi di percorrenza da e per la Svizzera e da e per Milano. In questo modo la società conta di poter garantire due corsie aperte per senso di marcia tra le 5 e le 10 per i veicoli diretti verso il confine svizzero e, al contrario, tra le 16 e le 19 in direzione Milano, in modo da agevolare gli spostamenti delle migliaia di frontalieri che ogni giorno vanno e tornano dal Ticino. Sono previste uscite obbligatorie e percorsi alternativi, indicati sia in A9 che lungo la viabilità ordinaria.