Agenti stranieri travestiti da alpinisti e operatori umanitari raccolgono informazioni sensibili
Le indagini, secondo i media statali di Pechino, hanno scoperto che un individuo di cognome Xia, appartenente all'organizzazione straniera, aveva ricevuto una formazione specializzata da un'istituzione collegata a un Ministero della Difesa straniero, che comprendeva risposta alle emergenze, sopravvivenza sul campo di battaglia, nuoto di fondo e mappatura gps. Xia ha inoltre mantenuto stretti legami con società investigative e di consulenza estere, concentrandosi sulle tendenze politiche, sulla difesa, sugli affari militari e sugli interessi territoriali della Cina.
Xia ha incaricato i suoi collaboratori di utilizzare apparecchiature di rilevamento avanzate per infiltrarsi in aree vicine alle zone militari cinesi, condurre mappature illegali e trasmettere i dati all'estero in forma crittografata. Dopo un'indagine approfondita, le agenzie di sicurezza nazionale cinesi hanno raccolto prove concrete delle attività illecite dell'uomo e hanno preso provvedimenti, ai sensi delle normative sul controspionaggio.