laR+ I dibattiti

Calcolare e votare

Sì, chi è contro la proposta di mettere un tetto del 10% alla spesa individuale per l’assicurazione malattia, ha ragione. Più precisamente: ha ragione nel dire che non risolve il problema dell’aumento dei costi della salute. Infatti non è lo scopo della proposta in votazione (quel problema il Ps lo sta affrontando sul piano federale, tra l’altro, rilanciando il dibattito politico su cassa malati unica e premi in base al reddito). Oggi invece possiamo decidere se continuare a sborsare sempre di più ogni anno o pagare al massimo il 10% del nostro reddito. Si tratta di una boccata d’aria per le innumerevoli persone per cui la “fine del mese” è un incubo. Le tante cifre che circolano in questi giorni distolgono l’attenzione dal reale beneficio che la proposta comporta per la maggioranza della popolazione ticinese. Perciò invito chiunque a verificare quanto ritornerebbe nelle sue tasche se l’iniziativa della sinistra fosse accolta in votazione: basta inserire pochi dati personali in una tabella scaricabile da www.pssicapriasca.com. Il calcolatore rivela anche l’aspetto declamatorio dell’iniziativa della Lega che, stringi stringi, è uno sgravio fiscale per chi sta già beneficiando alla grande di quelli precedenti. Grazie alla tabella compilata, si capisce bene che occorre respingere l’iniziativa della Lega mentre, per quella del 10%, bisogna votare sì.