Dichiarazioni shock in Israele del vicepresidente della Knesset, Nissim Vaturi, contro i civili palestinesi a Gaza: «Sono feccia, subumani, nessuno al mondo li vuole. I bambini e le donne vanno separati, e gli adulti eliminati». Queste dichiarazioni dovrebbero renderci attenti e preoccuparci sulla deriva della decantata democrazia israeliana, spesso contrapposta all’ideologia criminale di Hamas, e chiarire al mondo intero la reale ideologia del governo in carica nello stato di Israele.
È scioccante constatare che dei politici che appartengono a un popolo che ha subito l’Olocausto usino le stesse affermazioni espresse dai regimi nazifascisti verso lo stesso popolo ebraico.
Questa non è ammissibile e molto preoccupante per un paese che si ritiene democratico come quello israeliano, ma nonostante ciò non vi è stata alcuna reazione indignata da parte delle nazioni che lo sostengono e che si considerano depositarie del diritto internazionale.
Se non vi saranno reazioni a queste affermazioni, temo che verranno considerate legittime e mi chiedo come potremmo in futuro criticare chiunque usasse le stesse parole verso altri popoli o minoranze, sia esso un dittatore o un criminale?