Non capita sicuramente tutti i giorni di vedersi personalmente recapitare un “Diploma alla carriera” intitolato “Memorial Quirino Rossi 2025”. Infatti negli scorsi giorni sono stati consegnati ben 85 di questi Diplomi (27 riconoscimenti intitolati “alla carriera” ai parenti di soci defunti, tutta gente che ha reso grande la Gloriosa Filodrammatica Caritas di Gordola); 50 riconoscimenti pure intitolati “alla carriera” inviati a soci tuttora viventi che hanno collaborato per la stessa Compagnia Teatrale Gordolese e 8 riconoscimenti (questi intitolati “Amicizia e Cultura”) consegnati ad amici legati al mondo della poesia. Con orgoglio, quale organizzatore dell’apposita cerimonia (stoppata però dal Municipio) posso dire che in moltissimi mi hanno cordialmente ringraziato. Ma soprattutto in molti hanno discusso con esternazioni piuttosto pesanti la presa di posizione dell’autorità comunale di Gordola (Municipio) sul NON autorizzare per la cerimonia pubblica di consegna degli stessi l’uso del Centro Manifestazioni Quirino Rossi con una assurda e banale scusa risultata poi quasi inveritiera. Oltre ad esternare l’emozione e il ringraziamento per il riconoscimento ricevuto, molti di loro hanno quindi commentato il boicottaggio del Municipio con parole e frasi tipo “ma questo è il colmo”, “ma come si permettono”, “sono senza cultura”, “un vero peccato”, “una decisione da urlo”, oltre a molte altre espressioni negative nei loro confronti e soprattutto con vari epiteti che personalmente non mi sento di ripetere e che mi sono arrivati tramite sms, fb, messenger, e-mail, wzp e pure direttamente a voce! Logicamente la mancata cerimonia non ha permesso l’incontro amichevole tra una moltitudine di persone che desideravano solo ritrovarsi per ricordare i bei tempi trascorsi insieme. Da qui il titolo di quella che doveva essere la manifestazione “Per sempro ricordàa e mai dimenticàa” organizzata dal sottoscritto. Personalmente in direzione delle autorità mi permetto di dire in modo sarcastico “che figüra da ciocolatée”! Oltretutto la mancata cerimonia non mi ha permesso (e questa è cultura nostrana) la presentazione al pubblico del mio nuovo libro intitolato “Poesie in fotografia”. Questo è comunque in vendita e chi lo desidera eventualmente acquistare può rivolgersi direttamente al sottoscritto.