Clima manipolato?

Negli anni 60 saremmo stati grigliati dal sole attraverso il buco nell’ozono. Negli anni 70 gli oceani si sarebbero tanto alzati che il Mare del Nord avrebbe ricoperto le Fiandre fino a Bruxelles, ecc. Seguirono Covid, guerre e canicole. Sociologi spiegano che la paura è uno strumento per assoggettare le masse, anche alterando il senso delle parole. Esempio: “Canicola” = successione di almeno 3 giorni e 3 notti di alte temperature che impediscono il sonno. Invece giornate calde e notti temperate = estate. “Non è il caldo che uccide bensì l’impossibilità di dormire”. Il clima cambia anche a secondo dei parametri di Milankovic o dell’attività solare o vulcanica ecc. Inoltre, viene “manipolato”. Il generale Fabio Mini (ex della Nato che ha partecipato allo studio “Weather as a Force multiplier, owning the weather in 2025 – Air Force) spiega la “Geoingegneria con scie chimiche, terremoti provocati e tsunami artificiali – dal punto di vista militare si è sempre voluto possedere il tempo meteorologico – la guerra ambientale è già cominciata – modificare il clima è un moltiplicatore di potenza – progetto HAARP – manipolazione del monsone e defogliante durante la guerra in Vietnam – Noi militari se abbiamo lo strumento, lo usiamo. ” (Fonti: Google/Youtube). Quando si dice: “Il governo non fa abbastanza per il clima”. Cosa si pretende? Che disciplini gli eserciti Usa, Russia, Cina…? Che modifichi l’asso della terra e la sua traiettoria attorno al sole? Che controlli le eruzioni solari e vulcaniche? O riduca ancora di più le libertà individuali? Parafrasando il presidente Pompidou, e lo dico in francese per essere meno volgare: “Arrêtez d’emmerder les Suisses”.