Ma Mafalda, perché dici questo? Il mio mappamondo non trova conforto, si ribella convulso, ammonisce che lo stiamo profanando, dentro e fuori. L’Apprendista Stregone è sbigottito: il suo padrone ha dato una mazzata da golf alla parola magica! Fantasia, oggi crudele realtà. L’umanità anela a fermare quelle scope, oggi armi diaboliche; i governatori della Terra, invece di parlarsi lealmente arrancano, in balia di reggenti famelici.
L’agenda 2030 adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite per sradicare fame, povertà, promuovere la pace… Fantasia, contribuire alla guerra, con in mano una spiga di grano. Non si possono servire due padroni!
Con tutti i fratelli affamati al mondo, è un sacrilegio al Creatore e a tutti noi sazi, lasciar marcire i frutti della Terra, sbandierando sanzioni sterili, mentre innocenti periscono.
La tanto decantata democrazia, asfissia silenziosamente. Il Patto Roerich, firmato alla Casa Bianca nel 1935, è un valido predecessore dell’Unesco. Con armi non vendute, ma fornite legittimamente, da troppe nazioni miopi e ingorde, si bersagliano ospedali, chiese, moschee, biblioteche, università, volutamente e ovunque. Troppi accordi, fatti di parole concise scritte sulla carta, si convertono in un tessuto di sbieco scaltramente modulabile quando applicate: e questo è uno dei mali inguaribili del mondo. Tecnologicamente, volendo, potremmo lasciar parlare dal cuore i saggi di oggi, in tutte le lingue in mondovisione, diffondere fiducia alla Terra e i suoi abitanti, ispirandoci ai grandi del mondo, come Gandhi e Mandela. Arafat, Peres e Rabin, hanno faticato tanto, eppure anche oggi non penso direbbero: “Francamente me ne infischio”.