laR+ IL COMMENTO

La rappresaglia e i dilemmi di Putin

Dopo l’attentato al ‘Crocus’, il presidente russo sceglie il bersaglio più facile: l’Ucraina. Perché ne va anche degli equilibri interni della Federazione

In sintesi:
  • L’apertura di un fronte anti-islamico è un grande rischio per la Russia
  • Dalle Repubbliche a maggioranza o forte componente musulmana provengono molti giovani inviati come carne da macello sul fronte ucraino
Putin ha fatto la voce grossa, poi ha messo la sordina alle accuse sparate su Kiev
(Keystone)
25 marzo 2024
|