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Sistema penitenziario ticinese a rischio collasso

La commissione parlamentare di sorveglianza sollecita interventi urgenti per affrontare il sovraffollamento e migliorare le condizioni di lavoro

30 maggio 2025
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Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.

Il sistema carcerario ticinese rischia di collassare. Lo rileva il rapporto annuale della Commissione di sorveglianza sulle condizioni detentive presieduta dal deputato del Plr Patrick Rusconi. L’organo parlamentare sottolinea la necessità di interventi strutturali urgenti per affrontare tra l’altro il sovraffollamento, che influisce negativamente sui detenuti e sulle condizioni di lavoro del personale. Si chiede anche un adeguamento delle risorse umane e materiali e un miglioramento della presa a carico dei carcerati con disturbi psichici. La relazione sarà discussa in Gran Consiglio nella sessione al via il 10 giugno. ➜ Leggi

Il consigliere di Stato Claudio Zali si trova in una situazione politicamente delicata dopo la condanna di una ex amante per tentata estorsione nei suoi confronti e dell’allora compagna del ministro leghista, la deputata del Plr Simona Genini. Durante il processo il procuratore generale ha sottolineato la gravità del caso, evidenziando che gli atti contestati all’imputata erano volti a limitare l’agire non di due privati cittadini, ma di politici. Mentre si attende una risposta del Consiglio di Stato all’interrogazione dell’Mps sulle “sfortunate frequentazioni private del ministro Zali”, la sua carriera sembra avviarsi verso un epilogo difficile, con segnali di un progressivo declino politico. ➜ Leggi

La chiusura de L’Uliatt, nota osteria di Chiasso, ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini, come dimostrano le oltre 5’000 firme raccolte per salvarla. Nonostante ciò, la Fondazione Diamante ha deciso di non tornare sui suoi passi, mantenendo il suo contratto di prestazione con il governo. La chiusura non compromette le prestazioni previste, ma evidenzia la necessità di una pianificazione più attenta da parte delle autorità cantonali per garantire servizi sociali adeguati. ➜ Leggi

Infine, gli studenti del Liceo di Bellinzona hanno presentato una serie di proposte per migliorare gli spazi pubblici attorno allo stadio comunale. Le idee, emerse da un progetto di cultura urbana, evidenziano la necessità di spazi di qualità accessibili a tutti. Le proposte includono la creazione di aree multifunzionali e l’inclusione di spazi per giovani. Le autorità comunali hanno accolto con interesse queste idee, sottolineando l’importanza di coinvolgere i giovani nella pianificazione del territorio. ➜ Leggi

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