L'ex municipale critica le attuali proposte di scambio di competenze, sottolineando l'importanza di un processo condiviso.
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
Cristina Zanini Barzaghi, ex municipale e attuale granconsigliera PS, riflette sulle recenti riorganizzazioni nel Municipio di Lugano. Ricorda che i cambiamenti, previsti dal Piano nuova amministrazione, sono stati frutto di un lavoro collegiale iniziato nel 2013, contrariamente alle attuali proposte di scambio di competenze tra i consiglieri di Stato. Sottolinea l'importanza di un processo concordato e preparato, evidenziando che le decisioni devono essere condivise per il bene della comunità. Zanini Barzaghi critica l'approccio attuale, ritenendo che si sia persa un'opportunità per un rinnovamento significativo. ➜ Leggi
A Lugano, si impone un freno alla politica nei Consigli di amministrazione delle partecipate. La mozione "Governance per le partecipate" del 2012 ha avviato un lungo processo per regolamentare la gestione delle entità di proprietà comunale, come AIL e Casinò Lugano. Le recenti polemiche sulle nomine hanno evidenziato la necessità di trasparenza e di un equilibrio tra diritto societario e interessi pubblici. La situazione attuale ha portato a un repulisti, escludendo i municipali dai CDA, ma la questione resta complessa e controversa. Di tutto questo scrive Dino Stevanovic nell'editoriale ‘Aspettando un freno alla politica nei Cda’. ➜ Leggi
Nelle pagine sportive scriviamo di Connor Carrick, difensore statunitense che annuncia il suo trasferimento nel campionato svizzero, dove giocherà per il Lugano. Dopo una carriera di successo in NHL, Carrick cerca una nuova avventura in Europa, attratto dalla possibilità di costruire un team affiatato. Riconosce che il campionato svizzero è una realtà da scoprire e si prepara a integrarsi nel nuovo ambiente, sottolineando l'importanza di una preparazione adeguata per affrontare la stagione. ➜ Leggi
I deputati di Avanti con Ticino&Lavoro propongono di utilizzare il Fondo Swisslos per sostenere i media locali in difficoltà. Sottolineano che un'informazione regionale di qualità è fondamentale per la democrazia e il legame tra cittadini e istituzioni. La proposta mira a garantire un'informazione pluralista e affidabile, essenziale per evitare che i territori più fragili diventino silenziosi. La questione sarà discussa presto in Gran Consiglio, con richieste di un sostegno diretto alla stampa locale. ➜ Leggi
Tornando al tema governance: entro fine anno si prevede la presentazione di un rapporto sulle nomine nei CDA delle partecipate di Lugano. La Commissione speciale sta lavorando per accelerare il processo, dopo anni di discussioni e polemiche. La presidente Natalia Ferrara evidenzia la necessità di una governance chiara e trasparente, in risposta alle recenti controversie legate alle nomine, in particolare per AIL. L'obiettivo è un'entrata in vigore parziale del regolamento già dal 2026. ➜ Leggi