Poco meno che 20enne avrebbe abbassato i pantaloni a un bimbo di 9 anni, episodio riportato proprio alla Polcomunale da cui è poi stato assunto
Buongiorno, ecco le notizie principali di oggi.
L'agente di polizia del Locarnese arrestato per atti sessuali con fanciulli, risulta già essere stato segnalato in passato per comportamenti inopportuni nei confronti di minorenni. L'uomo, oggi sulla quarantina, è accusato di aver molestato un ragazzo quando questi aveva circa 11 anni. La madre della vittima aveva già denunciato un episodio simile alla polizia locale, ma non ci sono stati sviluppi noti. L'inchiesta è in corso e il giudice ha disposto una carcerazione preventiva di sei settimane. Il capodicastero Sicurezza afferma che al momento dell'assunzione non erano disponibili informazioni che potessero destare preoccupazione. ➜ Leggi
A termine il mandato di Giovanni Leonardi come presidente dell'Azienda elettrica ticinese (Aet), dopo dodici anni di servizio. La nomina del nuovo presidente spetta al Consiglio di amministrazione, il quale si riunirà nei prossimi mesi per effettuare la scelta. Nel frattempo, il Consiglio di Stato ha nominato due nuovi membri del Cda, Luca Beretta Piccoli e Roland David. Il direttore di Aet, Roberto Pronini, sottolinea l'importanza di preparare l'azienda alle sfide future, inclusi gli sviluppi legati all'accordo quadro con l'Ue. ➜ Leggi
Infine, il commento del direttore Daniel Ritzer invita a riflettere sulla prudenza svizzera e sulla necessità di rivedere il sistema elettorale del Consiglio di Stato in Ticino. Amalia Mirante e Damiano Bardelli propongono una revisione del sistema attuale, evidenziando come le regole elettorali influenzino profondamente la politica cantonale. Si discute l'importanza di un cambiamento che possa portare a una maggiore rappresentatività e a una riduzione delle relazioni clientelari. ➜ Leggi
Buona lettura.