Annunciata la Switch 2 con previsioni di crescita, ma i dazi USA potrebbero influire sui profitti
Utile quasi dimezzato per Nintendo, a fronte del rallentamento delle vendite della console Switch, pronta al pensionamento. Nell'anno fiscale appena concluso l'azienda nipponica dei videogiochi ha registrato una flessione dei profitti del 43% a 279 miliardi di yen, pari a 1,6 miliardi di franchi, e un utile operativo di 283 miliardi, in calo del 47%, dovuto al ridimensionamento di oltre il 30% del fatturato, a quota 1160 miliardi di yen.
Nintendo ha già annunciato il successore della Switch, la Switch 2, che sarà disponibile sugli scaffali il 5 giugno, e per l'anno fiscale che terminerà a fine marzo 2026 stima una crescita dell'utile del 7,6% a 300 miliardi di yen, e del fatturato del 63% a 1900 miliardi di yen. La società con sede a Kyoto prevede di vendere 15 milioni di unità della Switch 2 nell'anno fiscale in corso, ma ha avvertito che i dazi statunitensi potrebbero incidere sui profitti.
Inizialmente Nintendo aveva ritardato di diverse settimane i preordini della nuova console negli Stati Uniti per valutare gli oneri finanziari delle tariffe imposte dall'amministrazione Trump. Il mese scorso, tuttavia, l'azienda ha comunicato di aver ricevuto una domanda superiore alle aspettative in Giappone, nonostante i prezzi di vendita considerati elevati dagli analisti del settore.