Il nuovo modello open-source promette efficienza e costi ridotti nello sviluppo software
Il gruppo cinese Alibaba torna a sfidare la connazionale DeepSeek sul fronte dell'intelligenza artificiale. Svela Qwen3-Coder, un nuovo modello di IA open-source, aperto, per lo sviluppo di software.
"La codifica basata sull'intelligenza artificiale sta trasformando lo sviluppo dei software consentendo flussi di lavoro più autonomi, efficienti e accessibili - afferma il colosso dell'e-commerce - Qwen3-Coder si posiziona come uno strumento prezioso per gli sviluppatori impegnati nella creazione di software".
Secondo alcuni test interni, Qwen3-Coder sarebbe alla pari con i modelli di intelligenza artificiale di OpenAI e Anthropic che nel tempo si sono specializzate anche nella scrittura di codice.
I dettagli tecnici parlano di un modello che ha necessità di meno potenza rispetto alle generazioni precedenti. Questo si traduce in costi minori per i clienti, un beneficio su cui si è focalizzata, sin dall'arrivo sul mercato, la connazionale DeepSeek.
Alibaba ha affermato che il suo modello Qwen3-Coder è adatto ad attività di cosiddetta "codifica agentica", in cui i sistemi possono operare con un elevato livello di autonomia per affrontare complesse sfide di programmazione senza un costante intervento umano.